Prende corpo uno scenario diverso: breve supplenza di Costabile, poi ritorno alla gestione ordinaria dell'Ateneo previa elezione del nuovo organo apicale
REGGIO CALABRIA – Il Rettore facente funzioni dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, professor Feliciantonio Costabile, informa tutta la Comunità accademica che il professor Santo Marcello Zimbone, «con una lettera che dimostra dignità e responsabilità», martedì scorso 10 maggio «ha rassegnato le dimissioni da Rettore nelle mani del ministro dell’Università e della Ricerca scientifica» Maria Cristina Messa.
Lo fa sapere l’Ateneo reggino, attraverso una stringata nota pubblicata sul sito web della “Mediterranea”.
Appena il caso di ricordare che lo stesso Zimbone era, insieme al predecessore e prorettore vicario Pasquale Catanoso, fra i principali soggetti al centro dell’inchiesta messa a segno dalla Guardia di finanza reggina e coordinata dalla Procura di Reggio Calabria; il fin qui Rettore dell’Ateneo reggino era stato interdetto dalle proprie funzioni per 10 mesi.
Già l’ex capodipartimento del Digies Massimiliano Ferrara – che non riveste più tale ruolo dal settembre dello scorso anno – aveva rassegnato le dimissioni da coordinatore della Scuola di dottorato di ricerca.
Evidentemente, le dimissioni dell’ormai ex Rettore Zimbone aprono le porte a uno scenario del tutto diverso rispetto a quello fin qui considerato: breve supplenza da parte del decano Costabile, poi ritorno alla gestione ordinaria previa elezione del nuovo Rettore.