E' quanto emerso dall'incontro tra il deputato Garofalo e il Presidente di Rfi Lo Bosco che, prossimamente, incontrerà anche i sindaci dei Comuni interessati per discutere con loro della valorizzazione del sito
“La stazione di Taormina-Giardini Naxos non verrà demolita”. Lo ha assicurato il Presidente di Rfi Dario Lo Bosco, nel corso dell’incontro voluto dal deputato Vincenzo Garofalo, per discutere del futuro della stazione, attiva dal 1866.
Nel corso della riunione, Garofalo ha sottolineato l’importanza di valorizzare il sito, di altissimo pregio da un punto di vista storico e architettonico, e ha ottenuto da parte di Lo Bosco la disponibilità a partecipare ad un incontro con i sindaci dei Comuni interessati per ragionare insieme sulle varie ipotesi di valorizzazione della vecchia stazione.
“Mi auguro – sottolinea Garofalo – di riuscire a organizzare l’incontro con sindaci dei Comuni di Taormina, Giardini e Castelmola, in tempi brevi, in modo che si possa cominciare a ragionare, da subito, su un progetto condiviso di valorizzazione del sito.
“Nel corso dell’incontro di questa mattina – continua il deputato – dopo avere manifestato l’intenzione di salvaguardare la storica stazione, il Presidente di Rfi ha chiarito che il progetto della nuova stazione si inserisce in un più ampio piano di riqualificazione del territorio e di ammodernamento dell’offerta di Rfi che prevede, tra l’altro, la realizzazione di un nuovo tracciato del raddoppio Giampilieri-Fiumefreddo (approvato dal Cipe già nel 2003 con l’assenso di tutti i Comuni coinvolti e della Regione), a monte dell’attuale linea, non più in grado di soddisfare in chiave moderna le istanze del territorio e, infine, che la nuova fermata della stazione è stata individuata in un luogo collegato meglio e, dunque, raggiungibile con più facilità proprio per venire incontro alle esigenze di turisti e albergatori”.