Eventi nelle giornate di venerdì, sabato e domenica all'interno dell'area pedonale permanente del centro città. Coinvolte anche le scuole, tutto sarà all'insegna della sostenibilità ambientale
“Inizia la primavera: le scuole e l’educazione ambientale”. E’ il titolo dell’evento promosso dall’assessore alla pubblica istruzione, Patrizia Panarello, in occasione della Festa di primavera ha promosso all’interno dell’isola pedonale “Cairoli”.
Il programma degli appuntamenti prevede venerdì 21, alle ore 9, “Vetrina in fiore” i commercianti sono invitati ad esporre un simbolo della primavera nelle loro vetrine; ore 9,15, arrivo delle scuole nell’isola “Cairoli”; ore 9,30, raduno dei partecipanti a piazza Cairoli e celebrazione della XIX Giornata della Memoria e dell’Impegno, in ricordo delle vittime delle mafie, a cura di Presidio di Libera a Messina, e lettura dei nomi di tutte le vittime delle mafie; ore 10,30, Coloriamo di arancione la città: campagna di sensibilizzazione contro tutte le forme di razzismo e intolleranza lanciata dall’UNAR/ANCI. I partecipanti potranno indossare un capo di abbigliamento, esporre una bandiera, tutto all’insegna del colore arancione; ore 11,30, inaugurazione della “gara di arredo florovivaistico” che vede coinvolti gli studenti di ogni ordine e grado. Verranno realizzate composizioni floreali con piantine multicolori primaverili, messi a disposizione del Comune. Le traverse più belle riceveranno tre primi premi, previsti inoltre premi speciali di consolazione.
Sabato 22, alle ore 10, per la Giornata mondiale dell’acqua, intervento dell’assessore all’ambiente, Daniele Ialacqua, su “L’acqua bene comune – Nuovi stili di vita”; ore 10,30 concorso “Messina in fiore”; ore 11, Rete rifiuti zero Messina, Beniamino Ginatempo interverrà su “Strategia rifiuti zero”; ore 12, presentazione “Compostaggio” Alessandra Passini – Gruppo Compostaggio collettivo Messina.
Domenica 23, alle ore 10, “A spasso con gli animali”, adesione libera dei cittadini e delle Associazioni che amano gli animali, ed alle ore 10,30, spettacolo di magia per i più piccoli.
Allora o fanno finta di non capire e sentire, oppure sono,ignoranti di base, non servono queste buffonate alla città ci sono troppe cose che richiederebbero l’attenzione del sindaco, ma a quanto pare non sa fare altro…a che serve sprecare soldi per queste cose senza nessuna utilità quando la città e’ sporca, e’ ridotta uno schifo le strade…non ne parliamo…c’è fame, stranieri che chiedono l’elemosina in ogni angolo, perciò imparate a fare bene il vostro lavoro, altrimenti statevi a casa, di danni ne abbiamo avuto anche troppi.
Iniziative belle, giuste e ( sembra ) a costo zero. La critica negativa in questo caso non appare giustificata.
oppure chiediamo a genovese di tornare a fare il sindaco… che danni ne ha fatti pochi… o a buzzanca… o magari… per rispetto delle quote rosa… alle loro mogli…
oltre i problemi che sono sotto gli occhi di tutti e a cui, seguendo le cronache, ci si interessa in modo compatibile con le scarsissime risorse, il problema che sta alla base della città è : l’educazione alla convivenza civile. Di questo si tratta
“ignoranti di base”.
come te e il tuo commento.
uhm… non vedo cosa ci sia di sbagliato a voler dare un colpo di spugna al grigiore imperante che regna nel centro cittadino. In considerazione del fatto, soprattutto, se ci si è sempre lamentati che non c’è mai stato alcun coinvolgimento per le scuole o dei commercianti. I turisti, poi, sono sempre stati accolti da una città spoglia da qualsivoglia nota di colore. Allora sarebbe l’ora di decidersi su quello che si vuole davvero… Per quanto riguarda le altre problematiche sono d’accordo ci sono, ma non è eliminando queste manifestazioni che risolveranno/risolveremo i problemi. Credo fermamente nell’essere critici in maniera propositiva… ognuno ha il suo credo 🙂
ah, buon inizio di primavera 🙂
E’INCREDIBILE NEMMENO UNA SETTIMANA E QUALCUNO HA PRESO A CALCI LE BICI DELLA VIA DEI MILLE MESSE IN ARREDO CHE SONO SEMIDISTRUTTE…DOPO PROTESTE E MINACCE SI E’ PASSATO A QUESTO? LA VERITA’ E’ CHE MOLTI MESSINESI NON MERITANO L’ISOLA PEDONALE, MA DI LE MACCHINE E CONTINUARE A RESPIRARE SMOG A VITA.NON MERITANO LE BICI RICICLATE IN ARREDO, MA DEI BEI WC DI ARREDO ….
Su questo “muro” è pieno di buoi che danno dei cornuti agli asini.
Lei ne è un esempio…”di base”!
ahhahahahah
Il calo delle vendite http://www.lettera43.it/economia/affari/commercio-crollo-delle-vendite-nel-2013_43675123274.htm
quindi non dite baggianate… il fenomeno è nazionale sicuramente non da attribuire ad un isola pedonale…
magari esistono altri canali chiamati: internet, e-commerce, store-online… etc etc…
Naturalmente l’isola è da migliorare, guai se no fosse così.. in primis il trasporto pubblico ed evidenziare aree per parcheggiare ed effettuare servizi di navetta…
Se l’amministrazione un giorno decide di togliere l’isola, deve far rispettare le regole stradali, quindi niente parcheggi a piazza cairoli, le macchine li no ci devono stare in sosta.
Quando l’inciviltà diventa regola di vita!
chissà quanta gente che oggi corre dietro a renato difendendo il niente che ha prodotto in 9 mesi, ha votato genovese, a partire da molta di quella sinistra che festeggiò sotto il Comune con bandiere ecc quando fu eletto sindaco qualche anno addietro. State zitti che è meglio e godetevi il vostro meritato- nulla, presto avrete altri problemi di cui parlare, come ad esempio la fame