Uno dei tre ladri abitava a pochi metri di distanza dal capannone. Facilitati dalla conoscenza del luogo, hanno tentato di agire il più velocemente possibile ma una segnalazione alla Polizia e l'intervento immediato degli agenti hanno posto fine a tutti i loro piani.
Sono soggetti ben noti alle forze dell’ordine i tre ladri che, ieri mattina, hanno tentato di rubare materiale in ferro da un capannone dell’Annunziata, esattamente in contrada Catanese.
Salvatore Mento, 34enne messinese, Gabriele D’Arrigo, 40enne messinese, e Paolo Canepa, 50enne di Rapallo (Gela) ma residente a Messina, sono stati arrestati in flagranza con l’accusa di furto aggravato in concorso.
La segnalazione alla Sala Operativa della Polizia è scattata intorno alle 9.
Facilitati dalla conoscenza della zona, in quanto uno dei tre abita a 100 mt di distanza dal capannone, hanno cercato di agire il più velocemente possibile.
Dopo aver posteggiato la macchina, hanno scassinato la porta in ferro e, aiutati da un flex collegato alla casa, stavano cercando di portar via quanto più materiale possibile. Avevano già caricato una grossa trave di ferro di circa cinque metri quando, temendo di esser scoperti, hanno buttato tutto all’aria fuggendo a piedi. Inutile.
I poliziotti, che grazie alla segnalazione conoscevano già i loro tratti fisici ed il loro vestiario, hanno velocemente seguito il cavo elettrico del flex, ritrovando sia l’abitazione sia gli stessi fuggitivi. Arrestati in flagranza, verranno giudicati stamani con rito direttissimo.
L’auto e gli arnesi sono stati sequestrati.
Rapallo non e’ piu in liguria?