Nuove piogge sparse interesseranno l'area dello Stretto di Messina fra domenica e lunedì, mentre il basso Tirreno si renderà molto mosso per l'incombere di intensi venti occidentali che spazzeranno l'arcipelago eoliano
La primavera in questi giorni ha deciso di mostrare il suo volto più volubile ed instabile, a causa del passaggio di una serie di sistemi frontali atlantici che nei prossimi giorni andranno a penalizzare il quadro meteorologico fra Sicilia e Calabria. Una prima perturbazione, proveniente dal vicino Atlantico, già in nottata ha raggiunto l’area dello Stretto di Messina, portando delle deboli piogge che hanno per lo più bagnato le strade, ma senza apporti realmente significativi. Il tempo continua a presentare condizioni di marcata instabilità, con cieli che continueranno a rimanere nuvolosi o molto nuvolosi. Maggiori aperture, con locali spazi di cielo sereno o poco nuvoloso, si presenteranno solo nella mattinata di domani, ma si tratterà di schiarite temporanee, destinate ad avere una vita piuttosto breve. Da ovest infatti avanzerà un nuovo fronte nuvoloso, di origine atlantica, che dal pomeriggio di domani tornerà a coprire i cieli della Sicilia, arrecando delle precipitazioni sparse, che interesseranno l’area dello Stretto di Messina dal tardo pomeriggio/sera, quando in città avanzeranno le prime piogge di debole e moderata intensità, pronte ad intensificarsi dalla serata successiva. Il tutto si realizzerà in un contesto climatico molto uggioso, con una copertura nuvolosa pressoché uniforme. Le temperature rimarranno ancorate su valori molto miti, anche se dal pomeriggio di domani è attesa una progressiva diminuzione, con una minima notturna pronta ad attestarsi sotto la soglia dei +15°C +14°C. Attenzione ai venti che da domani si proietteranno dai quadranti occidentali, andando a rinforzandosi sensibilmente sul basso Tirreno e l’area delle Eolie, dove nella nottata fra domenica e lunedì si potranno registrare raffiche ad oltre i 60 km/h. Di conseguenza i mari si manterranno da poco mossi a mossi, mentre dalla serata successiva il basso Tirreno tenderà a montare, divenendo molto mosso, con onde di “mare vivo” alte anche più di 1.5 – 2.0 metri nel tratto di mare antistante le Eolie.
La giornata di lunedì 28 esordirà all’insegna di ampie schiarite, che nel corso della giornata si inframmezzeranno ad annuvolamenti compatti, soprattutto lungo la costa tirrenica messinese, che fra la tarda mattinata e il primo pomeriggio di domenica potranno dare la stura a dei brevi acquazzoni, che tenderanno a diradarsi dal pomeriggio successivo. Solo lungo la costa ionica messinese il tempo si presenterà decisamente migliore, con cieli in larga parte poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi e basso rischio di precipitazioni, soprattutto nell’area del taorminese dove il sole la farà da padrone. L’unica nota saliente della giornata sarà rappresentata dal vento da Ovest che a tratti soffierà con una certa intensità, con raffiche capaci di lambire la soglia dei 40-50 km/h in città e oltre i 60 km/h nell’arcipelago eoliano, rendendo il basso Tirreno da molto mosso a localmente agitato a largo. Poco mossi i restanti bacini.
(Daniele Ingemi)