La Sigma Barcellona si aggiudica Gara 3 e supera l'Upea Capo d'Orlando con il punteggio di 83-80. Match combattuto e dai ritmi elevatissimi. Domenica Gara 4
In una gara 3 tiratissima l’Orlandina cede nel finale a Barcellona 83-80 e conduce così 2-1 nella serie.
I primi due della serata sono dell’ex Upea Young. L’Orlandina risponde con l’extra pass di Archie per Soragna nell’angolo dietro la linea dei 3 che realizza per il 2-3 dopo 1’. Parziale 6-0 per i padroni di casa con Collins 4 e Fantoni (8-3 dopo 2’). Il capitano dell’Upea serve dalla rimessa a fondo campo Nicevic e riceve velocemente il passaggio indietro dal lungo croato per l’appoggio da sotto. Buona difesa dei paladini su Fantoni, la palla arriva a Mays che corre in contropiede, segna, subisce il fallo e realizza il libero supplementare (8-8 dopo 5’). Realizza Fantoni da sotto, ma Teo Soragna realizza dall’arco (10-11 dopo 6’). Mays subisce sul tiro dalla lunga distanza e fa 2/3, poi 4 punti in fotocopia sia per Filloy (da sotto) che per Nicevic (dalla media) e parziale in equilibrio (16-17 dopo7’). Gianluca Basile serve Soragna in uscita dai blocchi e il capitano mette la tripla che lo porta in doppia cifra (11 punti e 17-20 di parziale dopo 9’). 2/2 di Mays in lunetta a 30’’ dalla prima sirena, ma sullo scadere Pinton trova la tripla che permette ai padroni di casa di chiudere in vantaggio il primo quarto (23-22).
Canestro made in Puglia in avvio di secondo quarto: tripla del Baso su assist di Tommaso Laquintana (23-25). Break 6-0 di Barcellona, ma controparziale dell’Upea (0-7): tapin di Archie, Nicevic dalla media e Soragna ancora dall’arco (29-32 dopo 15’). Fischiato un antisportivo a Fantoni per una scorrettezza su Portannese, la guardia agrigentina in lunetta è precisa e con il lay-up di Benevelli l’Upea va avanti 33-37 al 17esimo. Protagonista assoluto in questo primo tempo Matteo Soragna, il capitano recupera con un miracoloso palleggio in corsa una palla che sembrava persa e realizza un canestro in allontanamento subendo il fallo e realizzando anche il libero aggiuntivo (35-40 a 2’ dalla pausa lunga). Toppo schiaccia, Ganeto segna nel pitturato, ma altri 2 liberi di Soragna e un appoggio di Benevelli fissano il punteggio sul 41-46 a 30’’ dall’intervallo. Nell’ultima manciata di secondi del secondo quarto palla a Collins per la Sigma che tenta la penetrazione, ma rimedia la stoppata di Andrea Benevelli.
Filloy realizza nel pitturato, Nicevic li mette entrambi in lunetta e il parziale è 43-48 dopo 1’ dal rientro sul parquet. Fantoni a segno due volte da sotto per il -1 (47-48), ma Portannese con una tripla da respiro ai suoi (47-51 al 23esimo). Nicevic annulla Fantoni in difesa e poi va a realizzare due volte di fila con la specialità della casa: il piazzato dalla media (47-55 al 25esimo). A segno Toppo e Ganeto per la Sigma convincono coach Pozzecco a chiamare time out. Ganeto commette fallo su Soragna, i padroni di casa hanno già esaurito il bonus e il capitano dell’Upea con i 2 liberi supera i 20 punti in serata (51-57 al 28esimo). Collins inventa 2 punti in isolamento con un fade away, Ganeto prende la linea di fondo ma trova sulla sua strada Archie che lo stoppa e recupera anche il pallone. Gianluca Basile con tutta la sua classe deposita la palla nella retina in lay-up allo scadere dei 24, Ganeto va a segno da 3 e il terzo quarto si chiude 56-59.
Gli ultimi 10’ si aprono con Collins che realizza 2 punti in allontamento. Mays subisce il fallo di Pinton e realizza entrambi i tiri in lunetta (58-61). Fallo tecnico imputato a Portannese, quinto fallo per lui, Pinton fa 2/2 (60-61). Tripla di Natali a cui replica Archie sempre dai 6,25 (63-64). Oramai è guerra di nervi: Nicevic 2/2, Young da 3, Archie 1/2 (67-67 al 36esimo). Nicevic replica a Ganeto nel pitturato (69-69 al 37esimo). Mays è glaciale dall’arco, ma il possesso pieno di vantaggio è annullato dai 4 liberi di Ganeto (73-72). Nicevic in lunetta ristabilisce la parità (1/2) a 1’30” (73-73). Ganeto realizza la tripla del +4 (78-74) a 35” dalla fine che potrebbe chiudere la gara, ma con Mays l’Upea si riporta a una sola lunghezza di svantaggio l’Upea (80-79). Si ricorre al fallo sistematico e dalla lunetta entrambi i playmaker delle due squadre (83-80 a 3”). Basile da metà campo tenta il tiro che porterebbe il match ai supplementari, ma la palla si infrange sul ferro.
Il tabellino:
Sigma Barcellona – Upea Capo d’Orlando 83-80 (23-22)(41-46)(56-59)
Sigma Barcellona: Young 12, Toppo 5, Maresca 2, Natali 5, Collins 14, Filloy 8, Ganeto 19, Iurato ne, Pinton 6, Fantoni 12. All: Marco Calvani
Upea Capo d’Orlando: Basile 5, Soragna 21, Laquintana, Benevelli 4, Nicevic 18, Portannese 5, Mays 18, Archie 9, Ciribeni ne, Valenti. All: Gianmarco Pozzecco.
Coach Pozzecco: «Complimenti a Barcellona che ha meritato di vincere la gara restando concentrata per tutto il tempo. Complimenti però anche ai miei ragazzi che hanno lottato fino all’ultimo e sono rientrati in gara quando forse nessuno ci credeva più. Abbiamo giocato una gara intensa, ho visto una gara di grande pallacanestro, ma è normale che non sia contento del fatto che abbiamo perso. Emotivamente siamo stati perfetti, sono comunque pienamente contento dei miei ragazzi. Oggi abbiamo perso per colpa mia»
Coach Calvani: «Barcellona oggi ha lottato, stasera si è vista una grande partita.Complimenti a Capo d’Orlando che ci ha messo in difficoltà, ma noi siamo stati bravi a reagire e recuperare nell’ultimo quarto migliorando le percentuali al tiro da tre».