Gioia e commozione da una parte, delusione e amarezza dall'altra. I due volti del "derby" tra Upea Basket Capo d'Orlando e Sigma Basket Barcellona
Una straordinaria Upea Basket Capo d’Orlando, con un parziale di 0-16 al fotofinish, completa la rimonta e si qualifica alle semifinali di Lega Adecco Gold eliminando la Sigma Basket Barcellona con il punteggio di 74-78.
Grande prova della compagine “paladina” allenata da coach Gianmarco Pozzecco, che con il cuore e con l’esperienza di uomini del calibro di Gianluca Basile, Matteo Soragna e Sandro Nicevic ottiene un’importantissima vittoria sul finale dopo una prestazione non certo da incorniciare. Nota di merito per tutti e dieci gli uomini biancoazzurri, un grande gruppo in grado di crederci fino all’ultimo. Nell’ultimo parziale di gara i “paladini” hanno tirato con un 6/8 da tre punti, con Matteo Soragna, Gianluca Basile e Marco Portannese che hanno messo quattro delle cinque triple che sono riusciti a prendere, roba da Play Station.
Giallorossi nel pallone gli ultimi due minuti, con un gioco che ha lasciato a desiderare e con il solo Andre Jerome Collins in grado di prendersi delle responsabilità. Ha deluso l’ex di turno Alexander Mafion Young, che si conferma un giocatore eccessivamente umorale e in difficoltà nei momenti topici del match. Ennesimo fallimento in casa Sigma Basket Barcellona, neanche l’esperto coach Marco Calvani è riuscito a compiere questo “miracolo” sportivo e il team del Longano ha dovuto dire addio ai play-off per lasciare spazio ad un’Upea Basket Capo d’Orlando che non smette di sorprendere.
Adesso il roster azzurrostellato di coach Gianmarco Pozzecco affronterà una tra Tezenis Basket Verona e Pallacanestro Veroli, che si sfideranno mercoledì 14 magio in Gara 5.
Altra semifinale che si preannuncia particolarmente avvincente quella tra Aquila Basket Trento (che ha eliminato la Fortitudo Moncada Agrigento con un secco 3-0) e Manital Torino Basket (che ha eliminato la temibile Eurotrend Basket Biella con il risultato di 3-1, stesso punteggio con cui l’Orlandina Basket si è imposta sui rivali barcellonesi.
Nel post-partita hanno parlato entrambi i tecnici, gioia e commozione da una parte, delusione e amarezza dall’altra.
Ecco le dichiarazioni dei due allenatori, a cominciare da coach Gianmarco Pozzecco, un tecnico giovane ed emergente, che non smette di sorprendere. “Oggi avevamo praticamente perso, qualsiasi altra squadra di pallacanestro al mondo oggi avrebbe perso. La Sigma Basket Barcellona ha giocato una serie pazzesca, onore a coach Marco Calvani e alla sua squadra, che ci ha messo veramente in difficoltà. Vivo la pallacanestro da quando avevo quattro anni e non ho mai visto una cosa del genere, scusate per le lacrime, oggi ho visto dieci uomini che hanno regalato una serata splendida a tutti, in primis ai 13.784 abitanti di Capo d’Orlando. Sono orgoglioso di dire che i miei ragazzi hanno veramente degli attributi pazzeschi. Penso che la gara di stasera sia stata qualcosa di unico. L’unica cosa che mi dispiace e che girino le scatole al mio amico e collega Marco Calvani, come giravano le scatole a me due giorni fa dopo la sconfitta con la Sigma Basket Barcellona, lo sport è anche questo. Non voglio rubare la scena ai miei ragazzi, sono loro i veri protagonisti, adesso io vado a festeggiare con tutta Capo d’Orlando”.
Dall’altra parte, ecco le parole di coach Marco Calvani, comprensibilmente deluso per il risultato: “Abbiamo giocato per quaranta minuti, ma credo che questa sera sia arrivata veramente la conferma della forza dell’Upea Basket Capo d’Orlando. Avevano chiuso il terzo quarto con percentuali molto basse per gli standard della compagine biancoazzurra, per merito della nostra difesa, poi nell’ultimo parziale di gara hanno tirato con un 6/8 da tre punti, con Matteo Soragna, Gianluca Basile e Marco Portannese che hanno messo quattro delle cinque triple che sono riusciti a prendere. È ovvio che abbiamo le nostre colpe, ma fino a quel momento eravamo stati bravi a mettere in difficoltà l’Upea Basket Capo d’Orlando e a rimanere concentrati sulla partita. Mi dispiace per come è finita questa stagione, speravo di poter fare meglio qui. Il mio futuro? Ancora non lo so, non ne ho idea, il Presidente della Sigma Basket Barcellona, Immacolato Bonina, avrà modo di riflettere e di prendere le sue decisioni. Io non posso che ringraziare tutta Barcellona Pozzo di Gotto, sono stato accolto veramente bene dall’intera città, i tifosi ci sono sempre stati vicini con grande passione e con grande entusiasmo”.
Fabrizio Bertè