I consiglieri della seconda circoscrizione, Rosario Santoro e Giampiero Terranova lanciano un appello al Comune e alla Regione, affinché si proceda con lo stanziamento dei finanziamenti per la conclusione dei lavori in modo tale da eliminare i disagi dei cittadini e provvedere alla sicurezza dell’area
Quando potrà essere concluso il lavoro di convogliamento delle acque del torrente Minissale? E’ la domanda che viene posta dai consiglieri della seconda circoscrizione, Rosario Santoro e Giampiero Terranova. Si chiede di fare chiarezza sulla ragione per cui sono stati sospesi i lavori relativi alla messa in sicurezza dell’alveo nella parte alta del Torrente Minissale. Il cantiere, aperto dalla Cantieri Edili srl di Favara (AG) nel mese di febbraio 2010, da circa un anno è fermo. Quel che resta del breve periodo di scavo sono le transenne che costituiscono un problema per la circolazione del traffico veicolare, un fabbricato in lamiera che occupa spazio per il parcheggio delle auto dei residenti ed ulteriori disagi come la mancanza del servizio di raccolta rifiuti, poiché i cassonetti dell’ immondizia sono stati trasferiti 200 metri più a valle rispetto alle palazzine gialle Iacp. Gli autobus dell’Atm, infine, si fermano solo nella piazzetta a valle.
Dunque viene sollevato un appello all’ amministrazione comunale ed alla Regione Sicilia, affinché si proceda con lo stanziamento dei finanziamenti per la conclusione dei lavori in modo tale da eliminare i disagi dei cittadini e provvedere alla sicurezza di un’ area che, con l’arrivo delle piogge del prossimo inverno, potrebbe avere ancora problemi con fango e altri detriti lungo la via Minissale. Gli abitanti del quartiere, per sopperire all’ emergenza, negli ultimi tempi hanno persino autofinanziato la realizzazione di un muro che potesse contenere lo straripamento delle acque dei terreni adiacenti in modo da evitare che continuassero ad allagarsi i cortiletti dell’area residenziale.
Azzurra Papalia