I collaboratori e il personale di Taormina Arte continuano ad assicurare il proprio impegno per la manifestazione che partirà tra cinque giorni, ma intanto dalla Regione le notizie non migliorano. L'assessore Stancheris "In cassa non c'è un euro"
“Siamo orgogliosi di presentare la 60esima edizione del Festival realizzata con grandissimi sacrifici. Stiamo fronteggiando una drammatica situazione economica del Paese che ha colpito anche la Sicilia. Per questo voglio ringraziare Tiziana Rocca, Mario Sesti e le maestranze di Taormina Arte per il grande impegno nell’organizzare con un budget ristretto questa edizione che sarà comunque al top per celebrare degnamente i 60 anni”.
Con queste parole il sindaco di Taormina Eligio Giardina ha dato il suo benvenuto alla 60esima edizione del TaorminaFilmFest che partirà tra cinque giorni. Tanta attesa per la manifestazione, mentre incalza la polemica relativa ai finanziamenti regionali. Il primo cittadino ringrazia i direttori artistici e le maestranze di TaoArte che continuano a ribadire il loro impegno nell’assicurare la riuscita dell’evento nonostante dieci mesi di retribuzioni arretrate.
“Costruiamo il futuro di Taormina Arte – scrivono in una nota i dipendenti e i collaboratori della manifestazione – sarà il motivo che d’ora in avanti spingerà tutti ad una costante e forte riflessione per individuare un percorso giuridico, economico e culturale che dovrà sfociare nella costituzione di una Fondazione e cioè in una struttura capace di intercettare flussi economici diversi sia privati che pubblici”.
Un esempio di professionalità e dedizione che serve a ben sperare per il futuro, nonostante le notizie che continuano ad arrivare dalla Regione non siano positive. L’assessore al turismo Michela Stancheris, proprio in riferimento alle manifestazioni estive siciliane, ha dichiarato nelle ore scorse che “in cassa non c’è un solo euro” e che sei mai arrivassero soldi da Roma sarebbe comunque troppo tardi per finanziarle. Sembra così smentita la notizia sul contributo aggiuntivo alla manifestazione taorminese. Quei soldi dovrebbero invece coprire gli stipendi arretrati. Ce lo auguriamo.
Giusy Briguglio