Verrà discussa oggi pomeriggio nel corso della seduta del Consiglio Comunale la proposta per l’istituzione del registro delle Unioni Civili, che giunge in Aula con il parere negativo della IX Commissione. A proposito delle polemiche per la sua assenza in commissione il Sindaco precisa: “è stato un disguido”.
A Messina oggi è il D-day dei diritti civili. Approda in consiglio, dopo un percorso turbolento in Commissione, il registro delle Unioni Civili. I quaranta consiglieri sono chiamati ad esprimersi su quello che i promotori definiscono un atto di civiltà. Intanto, è di ieri sera la notizia che anche la città di Trapani ha approvato il registro, allargando il fronte di chi sogna una democrazia paritaria anche in Sicilia. Oltre a numerose altre città nella Sicilia, i Comuni di Palermo e Catania hanno già approvato il registro delle Unioni Civili. Tra le tre grandi città siciliane, dunque, resta fuori, finora, solo Messina. Manchiamo solo noi…”, commenta Rosario Duca, Presidente del circolo Arcigay Makwan di Messina. Sul fronte cittadino, dal canto loro, anche le circoscrizioni si sono schierate. Quattro su sei, infatti, hanno ufficializzato il loro consenso al registro. Ovvero la II, III, I e V circoscrizione.
Per quanto riguarda la Provincia di Messina hanno approvato in via definitiva il registro i Comuni di Milazzo, Torregrotta, Mazzarà S.Andrea e Taormina. Le Unioni civili sono state approvate in Giunta e sono in attesa dell’ok definitivo dal Consiglio Comunale, oltre che a Messina, a Barcellona e S. Alessio Siculo. In altri sei Comuni l’iter è stato avviato, mentre per tutti gli altri sono state presentate delle richieste ma ancora non si è avuta alcuna risposta.
Il registro delle Unioni Civili, nella nostra città, era già stato iscritto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale un paio di settimane fa, ma per questioni di tempo e per il fatto che mancava il parere della Commissione apposita, era stato rimandato in commissione. La IX Commissione si è riunita, così, venerdi scorso, dopo aver rimandato la discussione il 23 maggio poiché il Sindaco Accorinti, convocato, ha fatto sapere del suo impegno a Palermo per la commemorazione della strage di Capaci. Nel corso dell’ultima seduta la Commissione ha esitato parere negativo, con quattro voti contrari, due favorevoli e due astenuti. Il Presidente Maria Perrone ha inoltre fatto notare l’assenza del Sindaco, chiamato a relazionare sulla proposta di cui è firmatario. Un’assenza che la Perrone ha definito come una “mancanza di rispetto istituzionale”. Accorinti ha replicato essersi trattato di un “disguido”, non essendo stata segnata la riunione in Commissione nel foglio degli appuntamenti, “ e comunque ero nella stanza accanto…” ha aggiunto il Sindaco.
Il registro delle Unioni Civili, voluto fortemente dai membri della comunità LGBT – acronimo di Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender – riguarda – come lo stesso Rosario Duca non si stanca mai di ripetere – tutti i cittadini, siano essi omosessuali o etero. L’istituzione del registro delle Unioni Civili rappresenta uno strumento, infatti, per realizzare una vera democrazia paritaria, rendendo effettivo quell’articolo 3 della Costituzione che parla di uguaglianza di tutti i cittadini, indipendentemente dal sesso, posizione sociale, credo religioso e – aggiungono gli attivisti – orientamento sessuale. A livello Nazionale, da tempo la società civile esprime l’esigenza un simile riconoscimento delle cosiddette “coppie di fatto”, attualmente fortemente discriminate nei diritti rispetto a chi accede al’istituzione del matrimonio.
Eleonora Corace
Il registro delle Unioni Civili è una buffonata priva di valore legale, ad uso e consumo di una squallica campagna politica, tesa alla ricerca dei voti dei xxxxxxxxxxx.
George.
Il registro delle Unioni Civili è una buffonata priva di valore legale, ad uso e consumo di una squallica campagna politica, tesa alla ricerca dei voti dei xxxxxxxxxxx.
George.
Bene, allora quando uno è scarso, basta dire che è stato un disguido…
Accorinti: sei SCARSO!!!!!
DIMETTITI!!!!
Bene, allora quando uno è scarso, basta dire che è stato un disguido…
Accorinti: sei SCARSO!!!!!
DIMETTITI!!!!
I diritti possono essere richiesti solo DOPO avere fatto fronte ai DOVERI.
Troppo comodo avere la botte piena e il convivente ubriaco.
George.
I diritti possono essere richiesti solo DOPO avere fatto fronte ai DOVERI.
Troppo comodo avere la botte piena e il convivente ubriaco.
George.
Caro George a te cambia qualcosa? È un piccolo passo avanti. Stop
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