La Procura al Riesame "Francantonio Genovese torni in carcere"

La Procura al Riesame “Francantonio Genovese torni in carcere”

Alessandra Serio

La Procura al Riesame “Francantonio Genovese torni in carcere”

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venerdì 04 Luglio 2014 - 22:24

Secondo vaglio del TdL per l'onorevole. La Procura contro i domiciliari perché si indaga ancora. A metà mese l'audizione alla Camera.

Francantonio Genovese deve tornare in carcere. È questa la richiesta che il procuratore aggiunto Sebastiano Ardita ha avanzato al Tribunale del Riesame, chiedendo al Collegio di annullare il provvedimento del gip Giovanni De Marco il quale, 6 giorni dopo l'arresto, gli ha concesso i domiciliari.

La Procura ha sintetizzato in una memoria le ragioni per le quali insiste nel chiedere il carcere per il detenuto, facendo leva in particolare sul fatto che le indagini sono ancora in corso. E in effetti gli accertamenti degli inquirenti messinesi sul pianeta formazione professionale sono tutt'altro che conclusi.

Dal canto suo l'avvocato Nino Favazzo, difensore di Genovese, ha replicato alla Procura e chiesto una misura ancor più lieve dei domiciliari. Il Tribunale si è riservato la decisione, che dovrebbe arrivare entro una settimana. Anche qualora il Riesame accogliesse la richiesta dei magistrati, perché Genovese rientri o no in carcere dovrà prima pronunciarsi la Corte di Cassazione.

E' la seconda volta che il Collegio della Libertà si occupa di Genovese, nell'ultimo mese. In precedenza il Tribunale aveva esaminato, su richiesta del difensore, i gravi indizi di colpevolezza avanzati a carico di Genovese. Un primo "giro" tutt'altro che a vuoto, visto che la Corte ha riqualificato in truffa il reato di peculato, cassando così l'accusa più grave mossa dagli inquirenti al deputato.

In attesa della decisione del Riesame, il politico messinese si prepara ad un altro giudizio, quello della Giunta per le autorizzazioni a procedere che dovrà pronunciarsi sulle intercettazioni telefoniche. Genovese ha chiesto di essere ascoltato dai colleghi, e probabilmente lo farà il prossimo 16 luglio. Sul tavolo, poco più di un centinaio di conversazioni che lo vedono come protagonista, anche se intercettate sulle utenze degli altri personaggi coinvolti nell'inchiesta sulla gestione dei fondi destinati agli enti di formazione professionale Aram, Ancol e Lumen.

Alessandra Serio

6 commenti

  1. Lungi da me difendere un xxxxxxxxx e xxxxx come Genovese, ma la richiesta di arresto deve essere motivata da possibile reiterazione e/o pericolo di fuga e/o inquinamento delle prove.

    Genovese e’ fuori da qualche mese ormai: reiterare il reato e’ impossibile, se c’era da inquinare qualcosa xxxxxx xxx xxxxxxxxx, il pericolo di fuga sembra improbabile.

    Perche’ lo rearrestiamo??

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  2. Lungi da me difendere un xxxxxxxxx e xxxxx come Genovese, ma la richiesta di arresto deve essere motivata da possibile reiterazione e/o pericolo di fuga e/o inquinamento delle prove.

    Genovese e’ fuori da qualche mese ormai: reiterare il reato e’ impossibile, se c’era da inquinare qualcosa xxxxxx xxx xxxxxxxxx, il pericolo di fuga sembra improbabile.

    Perche’ lo rearrestiamo??

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  3. Perchè non lo lasciano in pace?
    Papa Francesco ha dato mandato alla Curia messinese di istruire la pratica per la sua beatificazione, tenuto conto di quante xxxxxxxxxxxxxx ai cittadini messinesi che hanno consumato due vagoni di kleenex dal momento dell’interruzione dei finanziamenti alle società per la formazione.

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  4. Perchè non lo lasciano in pace?
    Papa Francesco ha dato mandato alla Curia messinese di istruire la pratica per la sua beatificazione, tenuto conto di quante xxxxxxxxxxxxxx ai cittadini messinesi che hanno consumato due vagoni di kleenex dal momento dell’interruzione dei finanziamenti alle società per la formazione.

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  5. Franco Caliri 5 Luglio 2014 17:57

    Perché fa piacere alla gente, indipendentemente da quello che prevede la legge. Chi deve farsi notare non arresta, di certo, il ladro di polli….

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  6. Franco Caliri 5 Luglio 2014 17:57

    Perché fa piacere alla gente, indipendentemente da quello che prevede la legge. Chi deve farsi notare non arresta, di certo, il ladro di polli….

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