"Prendiamo atto e possiamo comprendere la scelta fatta dall’ormai ex sindaco, ma sarebbe stato certamente più opportuno che i cinque consiglieri non si dimettessero"
Il sindaco Paolo Onofrio Trimarchi si è dimesso giovedì 3 luglio, seguito dai consiglieri Antonella Savoca, Giuseppe Meesa, Eugenio Bellomo, Marco Chillemi e Giuseppe Muscolino. Di seguito una nota del gruppo di minoranza “Savoca Democratica”.
“Il Dott. Paolo Trimarchi dopo oltre 30 anni di politica savocese decide di lasciare.
In questo momento particolare della sua vita privata i consiglieri comunali di minoranza gli sono vicini e formulano gli auguri per una pronta guarigione.
Prendiamo atto e possiamo comprendere la scelta fatta dall’ormai ex sindaco, ma sarebbe stato certamente più opportuno che i cinque consiglieri Antonella Savoca, Giuseppe Meesa, Eugenio Bellomo, Marco Chillemi e Giuseppe Muscolino non si dimettessero. Così facendo il consiglio comunale avrebbe potuto continuare a lavorare, nonostante le dimissioni del Sindaco.
Sarebbe stato un modo dignitoso e proficuo per traghettare il Comune sino alle prossime elezioni affiancando il lavoro del commissario straordinario. La scelta dei cinque consiglieri è pesante in quanto hanno lasciato il Paese nel momento di maggior bisogno.
Per maggior chiarezza vorrei sottolineare che noi consiglieri di minoranza, Paola Pantò, Roberta Savoca e Dario Luchino non ci siamo dimessi, volendo in tal modo testimoniare il nostro impegno, il rispetto e la disponibilità verso gli elettori che ci hanno conferito il mandato di rappresentarli. Siamo e saremo a totale disposizione della cittadinanza tutta convinti che, oggi più che mai, sia necessario riportare il “sereno” nella nostra comunità.
Per questo continueremo a lavorare, auspicando un ampio coinvolgimento su un progetto nuovo e condiviso, in grado di affrontare le attuali criticità e di rilanciare Savoca e il suo territorio.
Siamo stati eletti democraticamente dal popolo per rappresentarli e li rappresenteremo fino alla fine del nostro mandato!”.
