Entro martedì Messinambiente completerà gli interventi alla piattaforma di Pace per ottemperare a quanto richiesto da Asp e Provincia. "Vogliamo scongiurare la chiusura perchè in quel caso dopo pochi giorni scatterebbe l'emergenza sanitaria" spiega il sindaco. Intanto come chiarisce l'assessore Ialacqua martedì è già stato fissato il nuovo sopralluogo degli Enti di controllo. Subito dopo sarà rimodulata l'ordinanza di Pasqua.

Si va verso la modifica dell’ordinanza di Pasqua su Pace con l’obiettivo di scongiurare la chiusura dopo le ispezioni delle scorse settimane da parte di Asp e Provincia e le successive relazioni.

Messinambiente infatti, come sottolinea l’assessore all’ambiente Ialacqua in questi giorni ha lavorato per ottemperare alle ulteriori prescrizioni indicate dagli Enti di controllo e che ancora non erano state attuate. Sia il sindaco che l’assessore ribadiscono che entro pochissimi giorni gli interventi alla piattaforma saranno ultimati, tranne quelli più complessi e per i quali comunque è previsto tempo fino a fine dicembre. Già oggi è stato fissato un nuovo sopralluogo per martedì prossimo, per verificare che le prescrizioni siano state ottemperate come richiesto. “Siamo certi di essere in grado di rispettare i tempi- ha detto Accorinti- Dobbiamo scongiurare ogni possibile rischio di chiudere Pace perché in quel caso entro 4-5 giorni scatterebbe l’emergenza sanitaria, per questo il nostro obiettivo è mantenere in funzione la piattaforma tutelando nel contempo ambiente e salute”.

Subito dopo il sopralluogo l’amministrazione rimodulerà l’ordinanza di aprile in attesa dell’autorizzazione regionale.

L’assessore Ialacqua, che su questo fronte si sta impegnando senza sosta proprio per scongiurare le conseguenze della chiusura della piattaforma, ha trasmesso una lettera al dirigente del dipartimento Signorelli, che invece nei giorni scorsi aveva predisposto un provvedimento volto allo stop dell’utilizzo del sito alla luce degli esiti dei sopralluoghi precedenti. Entro martedì Messinambiente ultimerà gli interventi richiesti e il nuovo sopralluogo determinerà il destino della piattaforma. Soltanto dopo l’amministrazione provvederà a rimodulare l’ordinanza scattata alla vigilia di Pasqua per evitare l’emergenza rifiuti e trasformatasi da temporanea a semi-definitiva finendo al centro di contestazioni e interventi degli Enti di controllo.

R.Br.