Non è proprio una svolta decisa, ma l'autunno proverà a mettere fine all'anomalo periodo di caldo e stabilità che ha caratterizzato questo mese di Ottobre. Da mercoledì aria fresca nord atlantica scivolerà sullo Stretto portando venti a tratti intensi e acquazzoni sparsi fra le coste tirreniche ed il capoluogo, oltre ad un significativo calo termico, con minime sui +16°C
Finalmente il prolungato periodo anticiclonico che ha contrassegnato buona parte della seconda decade di Ottobre, con temperature perennemente sopra le medie stagionali che stanno creando non pochi disagi (soprattutto alle attività produttive che riguardano il settore agricolo), ha già le ore contate. Difatti da mercoledì mattinata un flusso di aria un po’ più fresca, proveniente dall’Atlantico settentrionale, si intrufolerà sul Mediterraneo centrale, attraverso la valle del Rodano, raggiungendo la Sicilia e la Calabria sotto forma di sostenuti, a tratti anche intensi, venti di maestrale sul Tirreno e tramontana sullo Ionio. Sullo Stretto di Messina questa fase di tempo stabile, caldo e soleggiato, proseguirà fino alla giornata di domani, garantendo ancora cieli in prevalenza poco nuvolosi o velati. Il quadro meteo/climatico inizierà a mutare a partire dalla mattinata di mercoledì 22 ottobre, quando i venti di maestrale, dopo aver sferzato la Sardegna e il Tirreno, raggiungeranno le coste tirreniche del messinese, le Eolie e lo Stretto, provocando un significativo calo termico, oltre ad un aumento della nuvolosità cumuliforme, indotto dai notevoli contrasti termici fra aria fredda di origine oceanica con quella molto più calda preesistente in loco.
Nel corso della tarda mattinata e del pomeriggio di mercoledì 22 questi annuvolamenti, raccogliendo tanta umidità dalle calde acque del Tirreno, potranno ingrossarsi raggiungendo le coste tirreniche del messinese, e di seguito i Peloritani e la città, con piogge sparse e locali rovesci a carattere intermittente, alternati a pause asciutte più o meno prolungate, maggiormente incisivi soprattutto sui comuni a nord del capoluogo e sui villaggi della zona nord. Localmente, specie durante la nottata fra mercoledì 22 e giovedì 23 ottobre, questi fenomeni potrebbero assumere carattere temporalesco, specie in prossimità della fascia litoranea tirrenica, ma di durata alquanto limitata visto anche la presenza di forti venti in quota che spingeranno i corpi nuvolosi verso lo Ionio. L’elemento saliente sarà rappresentato dai venti, a tratti intensi, da NO, in successiva rotazione da Nord nella serata di mercoledì, che renderanno tutti i mari da mossi a molto mossi. Localmente agitato risulterà il Tirreno ad ovest delle Eolie, e lo Ionio a largo. Giovedì 23 ottobre si assisterà ad un generale miglioramento, con residui rovesci intermittenti in mattinata fra il messinese tirrenico e lo Stretto di Messina. Fenomeni che dovrebbero diradarsi dal tardo pomeriggio successivo, quando arriveranno ampi spazi soleggiati. I venti ruoteranno da Nord (tramontana), spirando piuttosto tesi, se non localmente sostenuti, con raffiche fino a 50 km/h. Infine le temperature faranno registrare una flessione significativa dalla serata di mercoledì, con le minime pronte a portarsi attorno i +16°C +17°C a livello del mare.
Daniele Ingemi