Nei mesi scorsi della questione si era interessato anche il commissario straordinario Valerio De Joannon sollecitando i vertici di Rfi a sbloccare l’empasse, determinata da una gara andata deserta e l’altra non aggiudicata dopo l’assegnazione per la rinuncia della ditta.
Dopo una vertenza giudiziaria durata dieci anni tra il vecchio gestore e le ferrovie, il punto ristoro della stazione ferroviaria di Milazzo vedrà nuovamente la luce. La cooperativa sociale “Libera…Mente” gestirà il punto ristoro, giudicataria della gara bandita da Rfi. Nei prossimi giorni sarà firmato il contratto di locazione.
Nei mesi scorsi della questione si era interessato anche il commissario straordinario Valerio De Joannon sollecitando i vertici di Rfi a sbloccare l’empasse, determinata da una gara andata deserta e l’altra non aggiudicata dopo l’assegnazione per la rinuncia della ditta.
Il primo cittadino Pino si dice fiducioso nel ritorno di un importante servizio quale il punto ristoro, anzi lo giudica un primo passo verso la riqualificazione della piazza. “Ai dirigenti di Rfi- continua Pino- era stata sottolineata l’importanza che la stazione ferroviaria di Milazzo ricopre nell’ambito del comprensorio del Mela, soprattutto per le isole Eolie; adesso abbiamo buoni motivi per sperare che, nonostante l’ubicazione decentrata, la stazione possa tornare a essere uno spazio di aggregazione non solo per i viaggiatori”.