Le associazioni "Meter & Miles" e "Harahel", le quali si occupano di prendersi cura di soggetti diversamente abili, nei prossimi giorni porteranno avanti diverse iniziative dedite alla sensibilizzazione e all'informazione sui temi affrontati, analizzati con arte, creatività e cultura
Essere diversi non significa necessariamente non essere capaci, anzi, al contrario, spesso è solo un'alternativa per creare qualcosa di concreto. I diversamente abili sviluppano altre capacità ed affinano quelle in loro possesso, riuscendo con maestria disarmante a plasmare un mondo nuovo tutto da scoprire.
Seguendo questo sentiero, l'Associazione "Meter & Miles", impegnata in progetti rieducativi per soggetti in situazione di handicap, promuove a Messina da Lunedì 15 Dicembre una serie di iniziative riguardanti proprio il tema della disabilità, dei diritti dei disabili e dello Stato sociale. Il primo incontro, "I volti e le maschere. Creatività e diversità nelle politiche culturali", si svolgerà presso la Libreria Baba Jaga alle ore 17:30: all'interno del pomeriggio gli ospiti, Fabio La Rosa (autore, attore e regista), Gabriella Raffa (esperta in programmazione e progettazione sociale), Cristiana Minasi (attrice) e Renato Gentile (psicologo e psicoterapeuta), dialogheranno su come i diversamente abili possono esprimersi attraverso la creatività.
In seguito, martedì, il Liceo Artistico Basile ospiterà l'incontro dal tema "Pubblica Istruzione e Disabilità", si svolgerà alle 9:30 e vedrà la partecipazione della Dirigente Scolastica Pucci Prestipino. Nel pomeriggio, alle 16:30 nella sala Accademia Peloritana dei Pericolanti, verrà presentato, alla presenza dell'autore Matteo Schianchi, il volume "Storia della disabilità. Dal castigo degli dèi alla crisi del welfare". Il tutto è stato coordinato dal Comitato Unico di Garanzia (Cug) dell'Università di Messina, la Professoressa Cocchiara, ordinaria di Storia delle Istituzioni politiche e Presidente del Cug, e Saro Visicaro, Presidente dell'associazione "Meter & Miles", si occuperanno dell'introduzione mentre relatori della conferenza saranno Marianna Gensabella, ordinaria di Filosofia morale dell'Ateneo Peloritano e componente del Comitato Nazionale per la Bioetica e Segretaria Generale della Sezione Siciliana dell'Istituto Nazionale di Bioetica, e Giovanna La Maestra, esperta in arti performative.
Mercoledì 17 dicembre, invece, la tavola rotonda "Lo Stato Sociale a Messina e i diritti delle persone disabili", dalle 9.30 animerà il Salone degli Specchi della Provincia Regionale di Messina: parteciperanno alla giornata Rosario Ceraolo, direttore del Cesv – Centro Servizi per il Volontariato di Messina, Tonino Genovese, Segretario Generale della Cisl di Messina, il giornalista Fabio Mazzeo ed il medico Giuseppe Ruggeri.
Sempre all'interno delle attività ideate per abbattere i muri fumosi dell'alterità, l'associazione di volontariato "Harahel" organizzerà, dal 15 al 17 Dicembre presso il Palacultura "Antonello" di Messina, "Dislessia in mostra", una tre giorni piena di iniziative. Durante l'orario d'apertura, dalle 9 alle 20, saranno messi in vendita oggetti vari e l'incasso confluirà in una raccolta fondi diretta ad informare sui disturbi specifici di apprendimento ed avviare diversi progetti. Lunedì 15 Dicembre, a partire dalle ore 16, saranno aperti i laboratori artistici (disegno creativo) e martedì alla stessa ora sarà attivato lo sportello di consulting che sarà aperto per tutta la manifestazione: un punto d'informazione gratuito curato da genitori, insegnanti e psicologi dell'associazione riguardante proprio i disturbi analizzati dall'associazione.
Caterina Interdonato, Presidente di "Harahel", per l'occasione ha dichiarato "Da qualche anno lavoriamo nel settore del disagio minorile, scolastico e non solo. Il nostro metterci in gioco nasce dalla consapevolezza che la società e la scuola da sole, non riescono ad affrontare le molteplici difficoltà che investono le famiglie. Inoltre, anche se spesso si parla di rete sociale e servizi integrati, ancora oggi siamo molto indietro. Di conseguenza, l’Associazione Harahel mette a disposizione del territorio la sua esperienza e un team di esperti (pedagogisti, logopedisti, assistenti sociali e psicologhi) che operano gratuitamente. In particolare, l’associazione ha l’obiettivo di promuovere il benessere psico-sociale dei minori e delle loro famiglie, ponendosi come strumento di mediazione tra le istituzioni, specialmente nei rapporti fra scuola e famiglia".
Claudio Panebianco