L’amministrazione comunale vuole incentivare mezzi pubblici, parcheggi di interscambio e piste ciclabili. Il sindaco annuncia la vendita delle auto blu acquistate durante le giunte Genovese e Buzzanca. “Con il ricavato – afferma – acquisteremo biciclette elettriche per i vigili urbani”
2601 da parte della Polizia Municipale, 409 dalla Polizia Provinciale e 1793 dagli ausiliari del traffico. Un totale di 4803 multe dal 1. dicembre ad oggi in una zona compresa tra viale Boccetta e viale Europa, con un’estensione fino alla confluenza tra viale San Martino e via Catania. Se aggiungiamo anche le 2400 multe che la Polizia Municipale ha elevato dal 17 novembre al 1. dicembre, si arriva ad un totale di 7203 multe in un mese, delle quali 5001 ad opera dei vigili urbani.
Sono i numeri, evidenziati oggi in conferenza stampa, della task force in atto, decisa dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Provincia e l’Atm, per contrastare il malcostume della sosta irregolare. Ne hanno parlato l’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, il commissario della Provincia, Filippo Romano, i comandanti di Polizia Municipale e Provinciale, Calogero Ferlisi e Antonino Carbonaro, ed il dirigente del dipartimento Mobilità, Mario Pizzino.
“Il programma sarà costante e non avrà una conclusione – ha affermato Cacciola – perché vogliamo dare una svolta alla città in questo senso. C’è una tendenza non solo alla sosta irregolare ma anche in posti ‘strani’ che crea disagi alla mobilità. Il piano si allargherà in base alle forze che avremo, ci auguriamo ad esempio che arrivino i 32 vigili concorsisti, e chiediamo l’aiuto anche di cittadini e associazioni, tutte benvenute, come quelle che hanno proposto la multa simbolica. La nostra volontà è quella di fare lo stesso anche in altre zone della città, penso ad esempio al viale della Libertà, ma da qualche parte bisogna pur cominciare e per ottenere risultati ci vuole tempo, non si può avere tutto in 15 giorni”.
L’obiettivo è quello di una mobilità sostenibile, che si raggiunge attraverso più interventi: “Vogliamo incentivare il mezzo pubblico – prosegue l’assessore – e i parcheggi di interscambio, così come la pista ciclabile, che io ho provato e fa guadagnare tempo. Contemporaneamente attuiamo anche la fase repressiva, soprattutto nei confronti di chi continua a voler lasciare il proprio mezzo esattamente davanti al posto in cui deve andare, incurante di tutto. Non si tratta solo di creare disagi al traffico, ma anche alle mamme coi passeggini o ai disabili in carrozzina. Mettiamo in strada quotidianamente 40 ausiliari del traffico che si occupano di sanzionare chi ostacola i parcheggi a pagamento, coordinati da due ispettori dell’Atm che hanno anche il potere di multare chi sosta all’interno delle corsie preferenziali, in particolare nel tratto di via Garibaldi compreso tra viale Boccetta e piazza Castronovo. Quest’ultima parte è momentaneamente seguita poco perché gli ispettori si stanno occupando dell’organizzazione del lavoro degli ausiliari, che operano anche un’attività di prevenzione, facendo spostare chi intralcia il traffico, prima di multare”.
Per il comandante Ferlisi i primi dati sono incoraggianti in chiave deterrente: “Avevamo avvertito i cittadini e adesso molti saranno costretti a sborsare altri soldi oltre a quelli che già è necessario spendere in tempo di crisi. Ma non si tratta di volere fare cassa, quando di educare alla legalità. Alla fine, penso che vinceremo la ‘guerra’”.
Importante anche il supporto della Polizia Provinciale, che opera su corso Cavour e via Santa Cecilia. Dall’inizio dell’anno 2581 sanzioni ma negli ultimi 15 giorni c’è stata una stretta, con 409 verbali. Nei primi 11 mesi, infatti, le sanzioni elevate sono state 2172, una media di 197 al mese adesso quadruplicata fino ad una media di 818 al mese. “Stiamo impiegando quasi l’80 % dei nostri uomini in questo settore – ha detto il commissario Romano – perché vogliamo contrastare non solo l’infrazione al codice della strada, ma anche un reato, quello di violenza privata, di chi blocca qualcuno che ha parcheggiato bene e deve aspettare i comodi altrui per poter andare via. E’ una mentalità endemica e diffusa tanto che persino la domenica, quando tutti i parcheggi sono gratuiti, c’è chi si ferma agli angoli o in seconda fila. Ho letto le lamentele dei commercianti di corso Cavour che, invece di contestare le giuste multe, dovrebbero piuttosto proporre alternative e, se è il caso, le leggi si possono anche cambiare. Ma una volta stabilite, vanno rispettate”.
Una soluzione potrebbe essere rappresentata dai cordoli, ma l’amministrazione comunale conferma la propria contrarietà. “In tutto il mondo – ha affermato il sindaco Accorinti – è un fatto culturale e di abitudine e noi non dobbiamo essere diversi dagli altri. Avevamo detto che saremmo stati severi e così è stato. Anzi, continueremo a contrastare gli atti mafiosi di chi blocca gli altri. Abbiamo comprato lo scout system e compreremo il secondo e il terzo per estendere l’azione. La prima cosa che hanno fatto gli ex sindaci Genovese e Buzzanca è stata quella di acquistare auto blu da diverse migliaia di euro, che io non ho mai utilizzato. Io uso una normale utilitaria che in città è sufficiente. Quelle auto le venderemo e, con il ricavato, acquisteremo biciclette elettriche per i vigili urbani, che così potranno controllare meglio il territorio. Stiamo poi spingendo, sia con la Regione sia con il Governo, per il contratto di servizio con Trenitalia, perché vengano riattivate tutte le corse della Metroferrovia, in modo tale da far muovere mezza città, la zona sud, col mezzo pubblico ed eliminare tante auto dalle strade”.
Dunque obiettivo meno auto in strada e, quelle che restano, farle arrivare nei grandi parcheggi. “Abbiamo già dato l’affidamento alla ditta per il trasferimento dei modulari al La Farina – ha spiegato Pizzino -. I lavori inizieranno subito dopo capodanno e in un mese dovremmo avere raddoppiata la capacità di parcheggio”.
Per il Cavallotti e lo Zaera, invece, “stiamo pensando ad un cambio tariffario – ha ripreso Cacciola – ma anche a rendere a pagamento i parcheggi intorno”. Per quanto riguarda i gratta e sosta, infine, “c’è poca collaborazione da parte di alcuni esercenti – conclude l’assessore -. I vecchi problemi sono stati risolti ma adesso alcuni commercianti tardano a richiederli e alcuni ci hanno detto che non hanno convenienza a venderli. Non è un bel segnale perché non si tratta di scarso guadagno sui tagliandi ma di preferire che le persone parcheggino in seconda fila davanti ai negozi. Quindi si aspetta che finiscano invece di ordinarli in anticipo, per cui in alcuni periodi si rimane sprovvisti. Per ovviare anche a questo disagio, stiamo pensando ai parcometri ma, per fare questo, bisogna fare un investimento economico”.
(Marco Ipsale)
Una delle voci delle entrate EXTRATRIBUTARIE è relativa alle SANZIONI AMMINISTRATIVE, la più consistente è costituita dalle violazioni al codice della strada, le fastidiose multe di cui parla nel suo puntuale articolo Marco IPSALE. Do le gli INCASSI relativi al codice SIOPE 3132 dal 2008 ad oggi, gli anni di Peppino BUZZANCA furono quelli dove le sanzioni pesarono molto sulle tasche dei messinesi, con scarsi risultati sotto l’aspetto della mobilità o dell’educazione stradale, mentre con RENATO sindaco sono meno gravosi, ma il risultato è sempre lo stesso, VIOLIAMO IL CODICE DELLA STRADA. ANNO 2008 €3.820.657. ANNO 2009 €5.460.480.ANNO 2010 €5.506.188.ANNO 2011 €5.081.409.ANNO 2012 €3.872.147.ANNO 2013 €3.464.787.ANNO 2014 ad oggi €2.562.140
Una delle voci delle entrate EXTRATRIBUTARIE è relativa alle SANZIONI AMMINISTRATIVE, la più consistente è costituita dalle violazioni al codice della strada, le fastidiose multe di cui parla nel suo puntuale articolo Marco IPSALE. Do le gli INCASSI relativi al codice SIOPE 3132 dal 2008 ad oggi, gli anni di Peppino BUZZANCA furono quelli dove le sanzioni pesarono molto sulle tasche dei messinesi, con scarsi risultati sotto l’aspetto della mobilità o dell’educazione stradale, mentre con RENATO sindaco sono meno gravosi, ma il risultato è sempre lo stesso, VIOLIAMO IL CODICE DELLA STRADA. ANNO 2008 €3.820.657. ANNO 2009 €5.460.480.ANNO 2010 €5.506.188.ANNO 2011 €5.081.409.ANNO 2012 €3.872.147.ANNO 2013 €3.464.787.ANNO 2014 ad oggi €2.562.140
aria fritta e tabaccheri di lignu
aria fritta e tabaccheri di lignu
“Non si può avere tutto in 15 giorni”? Ma stiamo scherzando? E’ una vita che a Messina non c’è pace. Ci si posteggia dappertutto a dispetto delle mirabolanti dichiarazioni del politicastro di turno. Ricordo ancora quando Accorinti annunciò tolleranza zero sulla litoranea verso Ganzirri.
I messinesi hanno risposto con sonore pernacchie ed un incremento furioso delle auto parcheggiate in doppia e tripla fila.
Siamo a Messina: la capitale dell’inciviltà. Non scordiamolo mai.
“Non si può avere tutto in 15 giorni”? Ma stiamo scherzando? E’ una vita che a Messina non c’è pace. Ci si posteggia dappertutto a dispetto delle mirabolanti dichiarazioni del politicastro di turno. Ricordo ancora quando Accorinti annunciò tolleranza zero sulla litoranea verso Ganzirri.
I messinesi hanno risposto con sonore pernacchie ed un incremento furioso delle auto parcheggiate in doppia e tripla fila.
Siamo a Messina: la capitale dell’inciviltà. Non scordiamolo mai.
Sposti l’auto dalla seconda fila please.
Salvatore
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Salvatore