Scattano le denunce per tutti coloro che sono coinvolti in un falò di mobili nel territorio messinese
MESSINA – Brucia i rifiuti ma arriva la sezione ambientale della polizia municipale di Messina. E scattano le denunce per tutti coloro che sono coinvolti in un’abitudine non occasionale nel territorio messinese. In particolare, è stato colto sul fatto un uomo che bruciava i suppellettili di un palazzo. La situazione raccontata nel video, quella di un falò di spazzatura all’aperto, così dannoso per la salute, si accompagna ad altri interventi diretti a sanzionare comportamenti illeciti. Nella stessa operazione, gli ispettori hanno trovato l’ennesima discarica a cielo aperto.
Contro l’abbandono sul suolo pubblico dei rifiuti l’azione si svolge in sinergia tra amministrazione comunale, Messina Servizi, polizia municipale e cittadinanza. Con il comandante Stefano Blasco e il responsabile della Polizia specialistica commissario Giovanni Giardina, l’attività di controllo sul territorio è svolta dalla sezione ambientale coordinata dagli ispettori Cosimo Petitto e Giacomo Visalli. Fanno parte della squadra gli agenti Donato, Gullifa, Gullotta, La Cava, La Fauci, Leonardi, Luca, Marzo, Morale, Ricali e gli assistenti capo De Luca, Giordano, Irrera, Mantarro, Sturniolo, Tumore, Zuccaro.
Una discarica abusiva in pieno centro di Salice, è nessuno denunciava.