Il provvedimento è stato emesso dalla questora di Messina Ioppolo: per i sette divieto di accesso nelle aree urbane
CAPO D’ORLANDO – La violenta rissa del 16 gennaio dell’anno scorso a Capo d’Orlando è costato il Dacur (Daspo urbano) a sette persone. Il provvedimento di divieto d’accesso alle aree urbane emesso dal Questore di Messina, Gabriella Ioppolo, a seguito di attività istruttoria svolta dalla Divisione anticrimine della Questura di Messina. Protagonisti di una violenta rissa verificatasi a Capo d’Orlando nella notte del 16 gennaio dello scorso anno, le sette persone per le quali è stato disposto il provvedimento non potranno stazionare nei pressi o accedere ai numerosi locali ed esercizi pubblici adiacenti all’area in cui si sono svolti i fatti per un periodo compreso tra i nove e i dodici mesi.
Il profilo dei sette, emerso dal lavoro di indagine effettuato dai militari della Compagnia dell’Arma dei carabinieri di S.Agata Militello intervenuti nell’immediatezza dei fatti, ne ha evidenziato la pericolosità sociale e l’assoluta noncuranza con la quale gli stessi hanno agito, mettendo a repentaglio la pubblica sicurezza e generando gravi disordini. Non avrebbero infatti esitato ad inseguirsi e a colpirsi reciprocamente nel corso della rissa nata per futili motivi, tra due gruppi contrapposti, all’interno della villa comunale di quel centro e presto sviluppatasi in tutta la piazza e nelle vie adiacenti. La notifica del provvedimento è stata eseguita dai poliziotti del commissariato di Capo d’Orlando.