Ancora un sollecito da parte del commissario di governo regionale. E l'allarme lanciato dal consigliere Alessandro Geraci
“Oggi, 16 gennaio, nonostante siano venute meno le condizioni che impedivano le lavorazioni di bitumazione della sede stradale (chiusura della galleria Telegrafo), le stesse non sono riprese. Attesa la necessità e urgenza di assicurare il ripristino delle condizioni di sicurezza dei luoghi, si ordina di riprendere immediatamente le lavorazioni sospese, incrementando la produttività al fine di concludere le attività entro la data prevista del 1. febbraio 2023″. Il termine precedente era fissato al 20 gennaio, poi è stato prorogato di dodici giorni.
Così il commissario di governo regionale per il contrasto del dissesto idrogeologico, in una nota di avantieri indirizzata al Consorzio Stabile Progettisti Costruttori e a Scs Costruzioni Edili, che hanno in appalto i lavori di riqualificazione del torrente Bisconte.
“Offesa al territorio”
“Questo documento è un ulteriore offesa al nostro territorio, ai messinesi ed in particolare ai residenti di Bisconte e Cataratti, che da tre mesi stanno vivendo questo ennesimo disagio, rischiando ogni giorno un incidente nel percorrere questa arteria”. Lo dice il consigliere della III Municipalità, Alessandro Geraci, che è tornato in sopralluogo stamani: “Tutto fermo” – ribadisce.
“Invito il sindaco e il commissario di Governo regionale ad intervenire – conclude -, riscontrando tutte le inadempienze, i ritardi e la mancata sicurezza lungo tutto il tratto”.
E pensare che De Luca si è pure dimesso in anticipo perché a suo dire aveva (parole sue) già portato a termine in soli tre anni il lavoro di dieci.
I cittadini di Taormina farebbero bene ad informarsi.
I Taorminesi sono più accorti dei Messinesi.
Un lavoro fatto perbene non esiste a Messina….e noi PAGHIAMO per il NULLA!!!!!!
Primo febbraio, ma di che anno?