Gli agenti del Commissariato di Patti hanno impiegato meno di 3 mesi per risalire ai due truffatori, entrambi catanesi. L'episodio risale allo scorso gennaio.
Si era fatto ricaricare la postpay in un bar del centro di Patti di ben 800 euro e poi aveva iniziato ad inscenare diverse scuse per non pagare. All’inizio, consapevole che il bar non aveva il POS, aveva chiesto di pagare con bancomat. Poi, aveva allora convinto la proprietaria a seguirlo in posta dove aveva inscenato diversi prelievi, guarda caso andati tutti a male. Infine, se n’era andato con la promessa che avrebbe fatto un bonifico bancario. La proprietaria si era fidata, ma di quel bonifico non aveva più avuto traccia.
In meno di 3 mesi, i poliziotti del Commissariato di Patti hanno chiuso il cerchio individuando e denunciando due catanesi, un 40enne ed un 26enne titolare della postpay. Per loro l’accusa è di truffa in concorso.