L'inizativa promossa da Comune di Messina, Asp, Cnr-Irib, Ircss Centro neurolesi e associazioni
MESSINA – Laboratori didattici, giardinaggio educativo, cura delle piante in una giornata speciale. L’obiettivo? Sensibilizzare l’opinione pubblica sull’autismo e offrire ai bambini e alle loro famiglie un’esperienza di socializzazione e di apprendimento. Il tutto attraverso il contatto con la natura e la creatività. In occasione della Giornata mondiale dell’autismo, il Comune di Messina in sinergia con la rete di organismi e associazioni del territorio, fra i quali il Consiglio Nazionale delle Ricerche – Irib di Messina, l’rcss Centro neurolesi, l’Azienda sanitaria provinciale di Messina, ha organizzato dalle 9 alle 13, all’istituto Marino di Mortelle, una serie di attività all’aperto legate al giardinaggio educativo e laboratori didattici sensoriali e creativi per i minori con autismo fino a 12 anni.
I partecipanti sono stati coinvolti in laboratori didattici per imparare a coltivare piante e fiori, a creare composizioni floreali e a realizzare oggetti con materiali naturali. Organizzate inoltre attività di giardinaggio educativo, come la semina di fiori e la cura delle piante, che hanno aiutato i bambini a sviluppare la loro manualità e la loro attenzione.
L’evento è stato coordinato da esperti, che hanno guidato i bambini nelle attività e sono stati a disposizione delle famiglie per fornire supporto e informazioni.
“Oggi domenica 2 aprile – hanno sottolineato Giovanni Pioggia, responsabile Cnr-Irib di Messina, Liliana Ruta neuropsichiatra e Flavia Marino psicologa del Cnr Irib – sono state organizzate una serie di attività all’aperto legate al giardinaggio educativo e laboratori didattici sensoriali e creativi per i minori con autismo fino a 12 anni e giovani adulti che sono stati impegnati in laboratori di pittura della ceramica. Questa iniziativa ha rappresentato un’occasione fondamentale per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla realtà delle persone autistiche e per promuovere l’inclusione sociale delle stesse. La partecipazione attiva delle famiglie e dei loro bambini ha avuto un ruolo fondamentale per la costruzione di una rete sociale di supporto indispensabile al benessere psicologico di tutte le persone coinvolte”.
“Sensibilizzare la comunità locale e l’inclusione”
E ancora: “Il team di ricerca del Cnr ha riconosciuto l’importanza di sensibilizzare la comunità locale sull’autismo e ha ritenuto che la collaborazione tra le famiglie, i ricercatori e la comunità locale sia stata fondamentale per garantire il benessere e l’inclusione di tutte le famiglie. La partecipazione a questi momenti di unione e condivisione permette di lavorare insieme per promuovere una maggiore sensibilità e comprensione dell’autismo nella nostra società. In questo modo, si contribuisce alla creazione di un ambiente più inclusivo e accogliente per le persone autistiche e le loro famiglie”.
Il direttore scientifico dell’Irccs Neurolesi Angelo Quartarone ha evidenziato: “Siamo stati lieti di aderire a questa giornata per noi molto importante perché si propone di richiamare l’attenzione di tutta la popolazione sui diritti delle persone nello spettro autistico. Oggi è stata una mattina all’insegna dell’inclusione e del divertimento, con un vasto programma caratterizzato da laboratori creativi, attività ludiche, incontri con le famiglie, all’interno del quale il nostro Istituto ha messo a disposizione ambienti e strumenti ad alta tecnologia, solitamente utilizzati per le terapie riabilitative a carattere sperimentale.
In base alla fascia d’età, i bambini hanno giocato insieme agli operatori utilizzando quindi dispositivi interattivi ed ambienti di realtà virtuale semi-immersiva. In questa mattina ricca di eventi, anche il nostro Istituto ha voluto sostenere le attività organizzate stando al fianco di tutte le famiglie e i bambini affetti da autismo che hanno partecipato all’iniziativa”.