Il difensore giallorosso carica la squadra in vista dello scontro diretto di sabato contro l'Ischia: "Siamo in crescita. Presto miglioreremo anche nella fase offensiva". Enrico Pepe: "Pronto a ritagliarmi un ruolo da protagonista".
Ritornato sui livelli di rendimento della seconda parte del girone d’andata dopo un inizio anno tra luci e ombre, il difensore Mirko Stefani è fiducioso sui progressi mostrati dal Messina nelle ultime uscite: nell’accorto schieramento tattico plasmato dal tecnico Di Costanzo per una squadra dimostratasi in passato troppo vulnerabile nella fase difensiva, il centrale ex Milan e Reggiana è ormai divenuto un punto di riferimento irrinunciabile per capacità di concentrazione ed abilità nell’orchestrare i movimenti dell’intera retroguardia. “Naturalmente abbiamo alcuni rimpianti per la mancata vittoria a Catanzaro”, ha dichiarato il difensore giallorosso, “è inutile continuare a pensare a quello che poteva essere e non è stato: sabato affrontiamo un nuovo scontro diretto contro un avversario in corsa per la migliore posizione nella griglia playout. Per noi sarà impossibile “scegliere” chi affrontare negli spareggi salvezza: in questo momento non facciamo alcun tipo di calcolo, dobbiamo restare concentrati per confermare quanto di buono mostrato nelle ultime partite. Il Messina è in crescita sotto il profilo atletico e nella solidità difensiva, sono sicuro che presto miglioreremo anche nella fase offensiva”.
Sulla stessa linea di pensiero anche il compagno di reparto Enrico Pepe, nuovamente titolare dopo una stagione in chiaroscuro tra infortuni e squalifiche: “Ho avuto problemi fisici sin dal ritiro; ho inseguito la migliore condizione atletica per tutto il campionato, ora sto bene e penso esclusivamente a dare anche il mio contributo per la salvezza del Messina. Probabilmente abbiamo conservato qualche gol per i playout: dopo aver ritrovato compattezza in difesa dobbiamo sbloccarci anche in avanti. Contro l’Ischia sarà una partita vera, il pubblico dovrà darci una grossa mano per superare tutte le difficoltà: qualche settimana fa era giusto contestare la squadra, ora è il momento di restare tutti uniti per raggiungere un obiettivo comune”.
Il Messina ha ricevuto una multa di 16.666 euro per la posizione di un ex socio del sodalizio giallorosso (stagione 2013), Francesco Di Paola, “titolare di una ditta individuale che ha quale attività l’acquisizione di scommesse aventi ad oggetto il risultato di incontri ufficiali organizzati dalla FIGC accettando scommesse, peraltro a fini di lucro, sugli oggetti indicati”. Il club giallorosso ha patteggiato con la Giustizia Sportiva l’entità della sanzione. Corona e compagni hanno disputato ieri pomeriggio un’amichevole contro la formazione Allievi: Di Costanzo contro l’Ischia avrà per la prima volta dal suo arrivo a Messina l’intero gruppo a propria disposizione. Dopo la stangata alla Reggina (-12 e retrocessione matematica in serie D) sono arrivate nel tardo pomeriggio nuove penalizzazioni anche per il Barletta (-4) ed il Savoia (-3). Il club amaranto rischierebbe di perdere altri 6 punti per un contenzioso con il Ferencvaros (società della massima serie ungherese) legato al premio valorizzazione del portiere Kovacsik.
Questa la classifica del girone C di Lega Pro:
Salernitana 76 Benevento 71 Juve Stabia 63 Matera 60 Foggia, Lecce 57 Casertana 56 Catanzaro 49 Cosenza, V. Lamezia 42 Melfi 41 Barletta 40 Martina, Lupa Roma 36 Paganese 35 Messina, Ischia 29 Aversa 25 Savoia 24 Reggina 10
Reggina -16 Barletta -6 Savoia -4 Melfi -2 Foggia, Ischia, Aversa -1
Domenico Colosi