La Basket School Messina espugna il PalaRitiro guidata da un super Di Dio da 24 punti. A Barcellona capitan Bellomo prende per mano la Fortitudo nell'ultimo quarto
MESSINA – Due finali playoff che non hanno ancora un vincitore e che continua a vivere di vittorie esterne. Dopo infatti gli sgambetti fuori casa di Orsa Barcellona e Castanea, infrasettimanale è toccato a Fortitudo e Basket School replicare e trovare la vittoria fuori casa. Gli scolari hanno vinto 62-58 al PalaRitiro giovedì, mentre i lupi hanno battuto mercoledì gli orsi 78-74 rimettendo le serie in parità e rinviando tutti i discorsi a gara3 dove avranno nuovamente il fattore casa dalla loro parte: sabato al PalaRussello la Fortitudo ospita l’Orsa Barcellona, domenica la Basket School attende il Castanea.
Protagonista assoluto nella sfida del PalaRitiro Leonardo Di Dio autore di 24 punti, infallibile dalla lunetta (immagine in evidenza), 100% dei tiri liberi messi a segno, compresi quelli pesantissimi nei secondi finali. Dall’altra parte Castanea paga una giornata un po’ sottotono di Chakir e Banin: il primo forse condizionato dai tre falli che già ha dopo due soli quarti, il secondo invece giornata un po’ storta al tiro e finisce spesso per isolarsi. Partita comunque ben preparata dagli scolari che tranne che per qualche secondo nell’ultimo quarto hanno sempre condotto in testa la gara su un campo ostico e domenica sera avranno nuovamente il fattore campo al PalaMili.
A Barcellona invece mercoledì sera l’Orsa paga un terzo quarto poco prolifico (solo sei punti) e nell’ultimo parziale ripresa la retta via e passata in vantaggio, ha sbattuto contro Bellomo capace di segnare 12 dei 17 punti totali negli ultimi 10 minuti. Il compagno Magarinas è stato il top scorer della Fortitudo con 19, in doppia cifra tra le fila della fortitudo anche Iannicelli (12) e Cavalieri (10). All’Orsa non sono bastati i 22 punti di Caroé, i 21 di Duval e i 14 di Fernandez, serve ora cancellare la delusione dalla testa e ripresentarsi a Messina sabato sera per fare nuovamente l’impresa di vincere fuori casa.
Castanea – Basket School 58-62
Primo quarto in cui le squadre non si sciolgono, la Basket School comunque prende il comando e prova a fare corsa di testa, restano in scia i gialloviola, dopo i primi 10 minuti il punteggio è di 10-13. Nel secondo quarto Tartamella e Scimone tentano l’allungo ospite sul 14-20, Castanea resta a sei punti di distanza, poi Banin e Di Dio ingaggiano a distanza un duello di triple. Il giocatore di coach Sidoti ne mette una, Banin replica, Di Dio allunga ancora e nuovamente il cestista di Castanea non si tira indietro. Chakir dalla lunetta appaia gli ospiti (30-30) ma sempre con i liberi Zivkovic e Cordaro fanno venti pari nel secondo quarto e 30-33 sul tabellone a metà gara.
A differenza della sfida di qualche giorno fa del PalaMili la Basket School non cala nel secondo tempo e anzi dopo quattro minuti trova il massimo vantaggio +12 sul 32-44. Come già in gara1 però Castanea non si arrende e prima della fine del terzo quarto si riporta sul 45-49, ancora Di Dio li ricaccia indietro quasi sulla sirena. L’ultimo parziale inizia con la Basket School avanti di sei punti ma gli uomini di coach Baldaro da 45-53 trovano un parziale di 11-0 e passano a condurre su 56-53 quando mancano poco più di quattro minuti alla fine. Serve una tripla di Zivkovic a risvegliare i suoi e poi sei punti di Di Dio freddo anche dalla lunetta quando a pochi secondi dalla fine porta gli scolari al sicuro con un margine di quattro punti così che anche un tiro da tre a segno del Castanea non possa più riaprire il discorso.
Orsa Barcellona – Fortitudo Messina 74-78
Come già in gara1 ottimo avvio della Fortitudo Messina che dopo una prima fase equilibrata con un break di 0-9 stacca l’Orsa Barcellona che 13-11 si ritrova sotto 13-20. In gestione gli uomini di coach Cavalieri alla prima sirena sono avanti 16-22. Nel secondo parziale reagiscono i locali che restituiscono il parziale 8-0 e dal 24-30 passano in testa sul 32-30, l’equilibrio è pressoché totale e si va al riposo sul 42-41 per Barcellona.
Il terzo quarto è un momento di svolta del match, i longanesi si ritrovano come avversario anche il ferro del PalAlberti e in dieci minuti riescono a mettere a referto solo sei punti, dall’altra parte non è festa neanche per la Fortitudo che dopo i 22 del primo quarto e 19 del secondo nel terzo scende a 15, ma allunga nel match vedendo più vicina l’impresa e gara3 al termine del terzo quarto, punteggio di 48-56 per gli ospiti.
Nell’ultimo c’è la reazione dei locali che toccato il massimo svantaggio di dieci punti sul 48-58 con un break di 8-0 rientrano nel match e poi successivamente sul 65-66 grazie alla tripla di Duval, già eroe in gara 1, mettono la freccia e sorpassano 68-66 e con i liberi dello stesso qualche minuto dopo trovano il massimo vantaggio della partita per l’Orsa Barcellona sul 72-68. Sembrerebbe fatta per la formazione di coach Biondo che ha dimostrato più fisicità e resistenza sabato scorso, ma questa volta non è d’accordo capitan Bellomo che con due triple ribalta la situazione (72-74) e con freddezza glaciale dalla lunetta a differenza degli avversari porta i suoi a gara 3.