Con la collaborazione della cooperativa Cas che gestisce Cag e asili nido comunali, parte da maggio nelle sedi di III e IV Circoscrizione il segretariato sociale. Un servizio di cui l'assessore Mantineo parla da mesi e in cui dovrebbero trovare sistemazione i lavoratori di Casa Serena. Ma nel frattempo i quartieri si sono attivati autonomamente e lanciano l'iniziativa.

Mentre l’assessore Nino Mantineo annuncia da mesi l’avvio del servizio di segretariato sociale nei quartieri, due circoscrizioni si sono attivate sul serio e dal prossimo mese di maggio daranno il via a questo nuovo progetto che rientra nel vasto panorama dei servizi sociali. Un’iniziativa promossa dai Consigli della III e IV Circoscrizione e illustrata oggi insieme alla cooperativa Cas che si occuperà di attivare il segretariato sociale nelle sedi dei due quartieri a titolo gratuito. Un’operazione a costo zero per l’amministrazione e per i cittadini che potranno accedere al servizio, figlia di un protocollo d’intesa che la cooperativa presieduta da Agatino Cundari, e che attualmente gestisce sei Centri di Aggregazione giovanile e i tre asili nido comunali, ha siglato nei mesi scorsi con i due consigli di circoscrizione.

“L’obiettivo è offrire una serie di opportunità ai cittadini e una maggiore presenza sul territorio” ha spiegato il presidente della IV Circoscrizione Francesco Palano Quero. “Chiederemo all’amministrazione di implementare il servizio perché sappiamo che in passato è stato molto apprezzato dalla gente e non sarà sufficiente a coprire tutti i reali bisogni della popolazione” ha poi sottolineato il collega della III Circoscrizione Lino Cucè. C’erano anche i consiglieri Barresi, Cacciotto e Interdonato della III e Lauro, Mancuso e Travisano della IV, tutti uniti nel sostenere il progetto che la coop Cas ha deciso di sostenere gratuitamente mettendo a disposizione un assistente sociale e la figura di uno psicologo. “Il servizio non aggiunge nulla di nuovo a quella che dovrebbe essere una sana politica del settore sociale” ha spiegato il presidente della coop Cundari che insieme all’assistente sociale Eleonora Rotondo ha spiegato nei dettagli cosa significa segretariato sociale.

Si inizia il prossimo mercoledì 5 maggio, nelle sedi dei due quartieri, due mercoledì al mese, la mattina dalle 9 alle 13. Il primo mercoledì di ogni mese i cittadini saranno ricevuti nella sede di Camaro della III Circoscrizione, il terzo mercoledì invece il servizio sarà reso nella sede di via dei Mille della IV Circoscrizione e si sta comunque sta lavorando per implementare l'offerta finale.

L'attivazione del Segretariato Sociale, seppure limitata al territorio di due delle sei circoscrizioni cittadine, cercherà di sopperire al deficit di offerta del servizio che il Comune non ha messo a bando nei mesi scorsi e neppure negli ultimi anni. Il Segretariato, per sintesi, costituisce la sede di “primo ascolto” e di accoglienza della domanda del cittadino e vi possono accedere tutti i cittadini italiani e stranieri, residenti nel Comune. Gli operatori, assistenti sociali e psicologi, interagiranno con gli utenti mediante un rapporto interpersonale diretto, per orientare e accompagnare il cittadino attraverso colloqui, comunicazioni telefoniche e/o scritte e garantendo la riservatezza.

Il supporto sarà volto ad offrire informazione mirata sulle prestazioni offerte dall’Ente Comunale, dei diversi Enti, Associazioni ed organismi pubblici e privati esistenti sul territorio; ancora sull'attività di documentazione sui servizi e le prestazioni offerte da parte di organismi operanti non solo a livello locale ma anche provinciale, regionale e nazionale. Sarà un raccordo tra i cittadini e le organizzazioni di volontariato, al fine di contribuire alla promozione delle attività sociali.

Un "pronto soccorso" sociale, ma anche un aiuto per la Politica, attraverso uno studio scientifico del disagio sociale, a meglio indirizzare le scelte e i campi di intervento su cui concentrarsi e le risorse da utilizzare e supportarla a correggere le scelte per il prossimo futuro, al fine di offrire ai cittadini servizi migliori, più efficaci e più efficienti.

Nessun confronto però con l’assessore Mantineo che era stato anche invitato alla presentazione di oggi ma che ha dato forfait perché fuori città. Proprio l’assessore ai Servizi sociali parla da mesi di segretariato sociale e anzi lo scorso 27 marzo la giunta Accorinti ha siglato una delibera di giunta con cui dà mandato al Dipartimento Servizi Sociali di predisporre l’attivazione del segretariato sociale in cui, tra le altre cose, dovrebbero essere impiegati i 12 lavoratori dichiarati in esubero a Casa Serena. Nel frattempo i quartieri e la Cas si sono mossi autonomamente, convinti che questo progetto non entrerà in conflitto con l’eventuale attivazione da parte del Comune. Fermo restando che ad oggi sono solo parole e impegni che non si sono concretizzati.

Francesca Stornante