Il passaggio della coda di un fronte freddo attiverà una intensa ventilazione occidentale che domani sferzerà la costa messinese con raffiche capaci di raggiungere i 60-70 km/h. Buone notizie per il 1. maggio
L’approssimarsi sull’Italia di una estesa perturbazione proveniente dalla Spagna, come da previsione, sta convogliando in direzione dello Stretto di Messina banchi di nubi prevalentemente stratiformi che stanno rendendo i cieli prevalentemente nuvolosi o molto nuvolosi su tutto il messinese, ma senza il rischio di precipitazioni degne di nota. Solo sui rilievi, lungo il confine fra i Nebrodi e i Peloritani, si potranno verificare dei piovaschi. Fortunatamente il nostro territorio continuerà a tenersi ai margini da questa perturbazione che nel corso delle prossime ore produrrà precipitazioni veramente intense sulle regioni tirreniche, inclusa la parte più alta della Calabria. Solo nella giornata di domani, martedì 28 Aprile, il passaggio della coda di un fronte freddo, in transito sul Tirreno, dovrebbe produrre un po’ di variabilità, per l’irrompere di più freschi e umidi venti di ponente e maestrale che rimescoleranno l’aria nei bassi strati, favorendo lo sviluppo di un po’ di nuvolosità irregolare lungo tutta la fascia tirrenica e sullo Stretto di Messina, dove in mattinata non si possono escludere occasionali brevi piovaschi. Queste condizioni di variabilità condizioneranno un po’ tutta la giornata di domani, con cieli tendenti a spaziare dal poco nuvoloso al nuvoloso. Solo sulla costa ionica messinese persisteranno ampi spazi soleggiati. Le temperature subiranno una diminuzione per l’avvento di aria più fresca di origine atlantica che farà abbassare i termometri al di sotto dei +20°C +19°C nelle ore centrali del giorno. Particolare attenzione bisognerà fare ai venti che già al mattino ruotando da Ovest soffieranno da moderati a intensi, soprattutto sul Tirreno, dove si potranno registrare raffiche di oltre i 60-70 km/h. Sullo Stretto di Messina i venti di ponente faranno il loro ingresso dalla tarda mattinata tramite l’irrompere di intense raffiche di caduta dai Peloritani che potranno superare i 50 km/h, localmente anche picchi di 60 km/h in corrispondenza delle principali vallate cittadine. I mari si renderanno tutti mossi, molto mosso il Tirreno, fino a localmente agitato in mare aperto a largo delle Eolie, con onde alte più di 2.5 metri che creeranno non poche difficoltà alla navigazione marittima. L’intensa ventilazione da Ovest e O-NO tenderà ad attenuarsi solo dalla mattinata di mercoledì.
La giornata di mercoledì 29 Aprile vedrà condizioni di tempo stabile e soleggiato, anche se in mattinata potranno transitare degli annuvolamenti un po’ più compatti lungo le località della zona tirrenica e sulla parte settentrionale dello Stretto per il soffio della sostenuta ventilazione da O-NO. Le temperature subiranno una piccola diminuzione nella massime, stazionarie le minime, con estremi di +19°C di giorno e +15°C al primo mattino. Mari da poco mossi a mossi, molto mosso il Tirreno ma con moto ondoso in scaduta dal pomeriggio.
Anche giovedì 30 Aprile sarà un’altra giornata stabile e soleggiata, con cieli in larga parte poco nuvolosi per l’intero arco di giornata. I venti si indeboliranno sensibilmente disponendosi da NO e Nord sullo Stretto di Messina. Mari poco mossi, ancora localmente mosso il Tirreno. Temperature previste in aumento nei valori massimi, con punte di +20°C +21°C. Minime sui +16°C. Buone notizie anche per il 1 Maggio che potrebbe essere dominato da cieli poco nuvolosi e tanto sole. Forse qualche velatura in quota potrebbe offuscare la coltre celeste dalla seconda parte di giornata, ma in un contesto di stabilità e clima molto mite e soleggiato.
Daniele Ingemi