Il corpo di un ultrasessantenne calabrese giaceva in un appartamento stracolmo di oggetti, in avanzato stato di decomposizione
MESSINA – E’ un caso tutto da chiarire quello dietro la macabra scoperta effettuata dalla Polizia qualche giorno fa in una delle palazzine delle Case Gialle di Bordonaro, dove è stato ritrovato il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione. Il corpo è stato identificato, si tratterebbe di un ultrasessantenne calabrese. I primi accertamenti fanno pensare a una morte naturale ma sarà l’autopsia a chiarire com’è morto l’uomo e dare indicazioni su altre circostanze: il corpo è sempre rimasto lì, in quell’appartamento, come pare, o portato lì da altrove? Soprattutto, perché è rimasto a marcire un appartamento dove sono serviti i Vigili del Fuoco per entrare e Messina Servizi per sgomberarlo, tanto era pieno di oggetti?
Sono questi gli interrogativi cui risponderà l’inchiesta affidata al sostituto procuratore Annalisa Siliotti, che sta verificando una pista. I fari sono sul proprietario dell’appartamento, il 50enne Angelo Brucculeri, indagato per occultamento di cadavere. Sequestrati alcuni documenti, ora al vaglio, che lasciano pensare che il proprietario dell’appartamento possa aver non denunciato la morte dell'”inquilino” per continuare a incassare il sostegno statale mensile. Ma questa è solo una ipotesi di lavoro, che saranno i successivi accertamenti a chiarire. Tra i due non c’erano rapporti di parentela ma i testimoni indicano chiaramente che la vittima viveva da tempo in quello stabile.
Un cadavere in avanzato stato di decomposizione emana un terribile odore ,e mi chiedo come mai nessuno dei condomini ha segnalato ????? Mi par di capire che a Messina l’indifferenza regna sovrana!!!!!