Oggi il picco dell'ondata di calore, anche in città si sfonderanno localmente i +30°C, picchi oltre i +35°C sulla provincia
Quella di oggi, molto probabilmente, verrà ricordata come una delle giornate più calde del 2015. Bisognerà pazientare ancora, per altre 36-48 ore, prima di un po’ di refrigerio atteso non prima del pomeriggio/sera di venerdì. Nella giornata odierna infatti, complice il soleggiamento ininterrotto e l’afflusso in quota di una massa d’aria rovente d’estrazione desertica, la colonnina di mercurio, nonostante l’azione mitigatrice delle brezze termiche, oltrepasserà la soglia dei +29°C +30°C, con picchi fino a +34°C +35°C, a tratti anche oltre i +36°C, nelle località ubicate all’interno delle principali vallate peloritane (luoghi chiusi alle brezze). Da notare come in montagna si stanno registrando valori di ben +5°C +6°C rispetto a quelli segnalati lungo le aree litoranee. In queste situazioni solo in riva al mare si potrà godere di un po’ di refrigerio indotto dal soffio delle brezze che passando sopra l’ancora fredda superficie dell’acqua tendono a raffreddare lo strato d’aria più superficiale. Ma nel pomeriggio anche sullo Stretto, nonostante il soffio costante del grecalotto, i termometri saranno destinati a salire su valori praticamente tipici di Luglio e Agosto. Il cielo continuerà a presentarsi velato in quota fino al pomeriggio di domani, causa l’afflusso in quota di masse d’aria sempre più calde e secche (sopra i 4000-5000 metri), cariche di pulviscolo desertico, che inibiranno lo sviluppo delle nubi e i fenomeni d’instabilità.
Anche quella di domani sarà un’altra giornata di caldo intenso, soprattutto al mattino e durante le ore centrali del giorno, mentre dalla serata successiva si dovrebbe verificare una graduale attenuazione della calura, con un lieve abbassamento delle temperature, a cominciare dalle località della costa tirrenica. Questa fase climatica pienamente estiva continuerà a tenerci compagnia almeno fino al pomeriggio di venerdì, con temperature nettamente sopra le medie stagionali. Ma coloro che si sono già abituati a questo clima da piena estate non dovranno illudersi facilmente visto che siamo ancora a Maggio. Difatti da sabato l’ingresso di aria più temperata dall’Atlantico, attraverso più freschi venti di ponente e maestrale, scaccerà definitivamente la calura africana verso lo Ionio e la Grecia, riportando un po’ di refrigerio, con temperature massime che sabato 9 Maggio non supereranno neppure i +23°C +24°C e minime sui +18°C a livello del mare. Considerata l’eccezionale “scaldata” di questi giorni, il ritorno a valori più consoni per la stagione causerà un vero e proprio tracollo termico, tanto che in molte località, le temperature potranno perdere fino a più di -8°C -9°C in appena 24 ore.
Daniele Ingemi
