Salvaguardia dell'ambiente, gli alunni di S. Teresa piantano l'albero di Falcone portato dai carabinieri

Salvaguardia dell’ambiente, gli alunni di S. Teresa piantano l’albero di Falcone portato dai carabinieri

Redazione

Salvaguardia dell’ambiente, gli alunni di S. Teresa piantano l’albero di Falcone portato dai carabinieri

lunedì 22 Maggio 2023 - 20:00

La Direzione didattica ha aderito al progetto “Un albero per il futuro”

S. TERESA DI RIVA – I militari del Reparto carabinieri biodiversità di Reggio Calabria, unitamente ai carabinieri della Compagnia di Taormina, hanno piantato l’albero di Falcone nel giardino della scuola primaria del plesso “Michele Trimarchi-Bucalo” di Santa Teresa di Riva. La Direzione didattica, infatti, ha aderito al progetto “Un albero per il futuro”, avviato dal Ministero della Transizione ecologica e dai carabinieri della Biodiversità, che prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane di migliaia di piantine al fine di sensibilizzare i giovani ad avere una maggiore consapevolezza dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale. L’offerta di specie vegetali autoctone da consegnare agli studenti si è arricchita, dallo scorso aprile, di un albero simbolo dell’impegno verso lo Stato e la lotta alle mafie: l’Albero del giudice Giovanni Falcone. Alcune gemme del famoso “Ficus” che cresce nei pressi della casa del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia, infatti, sono state prelevate e duplicate nel moderno Centro Nazionale Carabinieri per la biodiversità forestale di Pieve Santo Stefano (AR) per essere piantate in scuole, tribunali e giardini di tutta Italia, in ricordo del magistrato ucciso dalla mafia.

Il momento formativo ha visto la partecipazione delle quinte classi di tutti i plessi della Direzione didattica di Santa Teresa di Riva, per un totale di circa 100 alunni, accompagnati dalla Dirigente dell’Istituto Maria Grazia D’Amico e dai loro docenti. Nella circostanza, il comandante del reparto carabinieri Biodiversità di Reggio Calabria, tenente colonnello Giuseppe Micalizzi, ha illustrato il progetto, spiegando in particolare i vantaggi per l’ambiente derivanti dalla presenza di più specie arboree e facendo capire ai ragazzi che più piante verranno messe a dimora maggiore sarà il risparmio di CO2, invogliando quindi gli studenti a fare attivamente qualcosa per migliorare la qualità ambientale. Questi alberi contribuiranno a formare il “Grande bosco diffuso” formato dalle giovani piante messe a dimora da tutti gli studenti e che sarà visibile su un’apposita piattaforma web che monitorerà la crescita e lo stoccaggio di CO2.

Al termine del confronto i ragazzi, insieme ai carabinieri forestali, hanno quindi realizzato una piccola buca nel giardino del plesso dove hanno collocato la piccola talea dell’albero di Falcone.

La presenza dell’Albero di Falcone concorrerà a sensibilizzare i ragazzi al tema dell’impegno sociale ma anche all’importanza della salvaguardia ambientale. Un progetto ambizioso dei carabinieri per combattere i crimini ambientali con l’Arma dell’educazione alla legalità ambientale e con il coinvolgimento delle scuole in questo obiettivo strategico.

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