Processo a Messina per l'uomo che ha cercato di fuggire all'arresto, dopo l'evasione dai domiciliari, aggredendo gli agenti
MESSINA – Aspetta il processo agli arresti domiciliari un trentacinquenne messinese arrestato dalla Polizia per evasione dai domiciliari. Il ragazzo è comparso davanti al giudice per il processo col rito direttissimo ma il suo difensore, l’avvocato Pietro Ruggeri, ha invocato i termini a difesa ed il giudizio è slittato a luglio prossimo.
L’uomo è una vecchia conoscenza delle forze dell’Ordine e per via di precedenti guai era ai domiciliari. Gli agenti delle Volanti lo hanno però sorpreso fuori casa. Quando lo hanno riconosciuto e bloccato, l’uomo ha opposto resistenza cercando di divincolarsi e fuggire. “Lassami annari pezz’i m…., non ti ricordi i mia”, ha detto rivolgendosi all’agente. Non contento, ha cercato di spacciarsi per un altro, quando gli sono state chieste le generalità. Tutti tentativi andati a male, per lui, che ora torna ai domiciliari con un precedente in più sulla fedina penale.
Starà ancora piangendo per lo spavento, pensando alle dure leggi italiane.