Il sindaco mantiene la calma anche dopo una mattinata di tensione. Apertura verso chi vuole prendere la licenza ma un no secco a chi pensa di poter continuare ad operare come in passato
“Non avrebbero mai dovuto fare ciò che hanno fatto ma alla fine mi hanno abbracciato e chiesto scusa”. E’ accomodante il sindaco Accorinti al termine di un’altra mattinata di tensione vissuta a palazzo Zanca, dopo l’”assalto” da parte degli ambulanti in protesta. “I problemi della città sono tanti e difficili – afferma – ma stiamo cercando di affrontarli, compreso questo. Con la massima serenità, ho spiegato loro che stiamo attuando un percorso di legalità mai fatto fino ad ora e che non possono pretendere che gli si permetta di continuare ad operare nell’illegalità. Hanno capito che non vogliamo il loro male ma, anzi, al contrario, se si mettono in regola nessuno potrà più contestargli nulla e potranno lavorare con serenità”.
Sedati gli animi, gli ambulanti sono andati via pacificamente. “Hanno detto che si rivolgeranno agli uffici per chiedere le necessarie licenze – spiega ancora Accorinti -. Dal canto nostro, cercheremo di andare loro incontro ma sempre rispettando la legalità. La cooperativa è una delle strade ma non l’unica praticabile”.
Sembra, però, di sentire gli stessi discorsi di un anno fa. Cos’è cambiato rispetto al passato? “Gli uffici devono fare la loro parte – conclude il sindaco -, è un percorso lento ma che va in un’unica direzione. Dall’anno scorso ad oggi alcuni si sono messi in regola, altri no. E fin quando non lo faranno saranno soggetti a controlli e sanzioni, non c’è alternativa”. E c’è anche il problema che chi ha precedenti penali non ha la possibilità di ottenere la licenza. “E’ una legge che a mio avviso andrebbe applicata solo per determinati tipi di reati, non per tutti. Ma non l’abbiamo mica fatta noi, non possiamo farci nulla”. (Ma. Ip – F. St.)
Gli abusivi sono troppo abituati alla gestione xxxxxxxxxxxxx
Gli abusivi sono troppo abituati alla gestione xxxxxxxxxxxxx
Forse Accorinti è la Panarello non hanno capito che il problema è che questi signori non possono occupare la sede stradale. Non possono cioè occupare una porzione di carreggiata per vendere frutta, verdura, pesce e quant’altro. Ma quale rispetto della legalità ( a chiacchiere com’è sua abitudine) se poi si convoca una conferenza di servizi con il preciso intento di sanare questa piaga che coinvolge la città intera (e non solo messina sud) dell’ambulantato selvaggio abusivo (privo di autorizzazione ad occupare suolo pubblico e probabilmente senza licenza). La P.M. sa bene cosa si può fare in questi casi senza alcuna deroga: farli sgomberare con sequestro della merce e sanzione amministrativa per violazione del codice della strada.
Forse Accorinti è la Panarello non hanno capito che il problema è che questi signori non possono occupare la sede stradale. Non possono cioè occupare una porzione di carreggiata per vendere frutta, verdura, pesce e quant’altro. Ma quale rispetto della legalità ( a chiacchiere com’è sua abitudine) se poi si convoca una conferenza di servizi con il preciso intento di sanare questa piaga che coinvolge la città intera (e non solo messina sud) dell’ambulantato selvaggio abusivo (privo di autorizzazione ad occupare suolo pubblico e probabilmente senza licenza). La P.M. sa bene cosa si può fare in questi casi senza alcuna deroga: farli sgomberare con sequestro della merce e sanzione amministrativa per violazione del codice della strada.
domani ,passata la festa e gabbatu lu santu, saranno di nuovo a vendere sulla strada pubblica a faccia du sinnacu scauzu.E noi come tanti beduini ci siamo sorbiti pure la sceneggiata.
domani ,passata la festa e gabbatu lu santu, saranno di nuovo a vendere sulla strada pubblica a faccia du sinnacu scauzu.E noi come tanti beduini ci siamo sorbiti pure la sceneggiata.
quindi con la violazione delle regole le minacce si può ottenere tutto?bene bene. Allora domani vengo io dietro la stanza del sindaco, per ottenere tante cose
quindi con la violazione delle regole le minacce si può ottenere tutto?bene bene. Allora domani vengo io dietro la stanza del sindaco, per ottenere tante cose
menestrello sei figlio di papa’???? oppure sei uno di quelli che guarda la prorpia tasca piena e disprezza chi non ha nemmeno la possibilita’ di lavorare…e pur vero che bisogna mettersi in regola ma come???? apri un’attivita’ e lo stato ti sala di tasse e te la fa chiudere non paghi niente e non ti fa lavorare cerchi lavoro non c’e’ ne’ il problema non e nel pesce piccolo ma in quelli grossi c’e’ tutto sbagliato iniziamo dai pesci grossi chi ruba chi fa evasione fiscale chi non mette in regola gli operai chi si prende gli extracomunitari per 4 sodli chi fa danno alimentare e non se ne frega niente di far del male a noi stessi dico c’e’ ne sono problemi mettiamoci un po’ tutti la mano sulla coscienza
menestrello sei figlio di papa’???? oppure sei uno di quelli che guarda la prorpia tasca piena e disprezza chi non ha nemmeno la possibilita’ di lavorare…e pur vero che bisogna mettersi in regola ma come???? apri un’attivita’ e lo stato ti sala di tasse e te la fa chiudere non paghi niente e non ti fa lavorare cerchi lavoro non c’e’ ne’ il problema non e nel pesce piccolo ma in quelli grossi c’e’ tutto sbagliato iniziamo dai pesci grossi chi ruba chi fa evasione fiscale chi non mette in regola gli operai chi si prende gli extracomunitari per 4 sodli chi fa danno alimentare e non se ne frega niente di far del male a noi stessi dico c’e’ ne sono problemi mettiamoci un po’ tutti la mano sulla coscienza
Non solo piena solidarietà a RENATO sindaco ma la mia totale condivisione per questo obiettivo di legalità. Lo invito a chiedere aiuto al Procuratore della Repubblica per eventuali legami di questa gente, non chiamateli AMBULANTI, con la malavita organizzata. Aiuto alla Guardia di Finanza per i reati di natura fiscale. Aiuto ai NAS per assicurare la sicurezza alimentare ai messinesi. Infine perché i sindacati dei commercianti, CONFCOMMERCIO e CONFESERCENTI in particolare, non sono in prima fila accanto a RENATO sindaco in questa esemplare lotta contro l’abusivismo? Questa lontananza puzza di bruciato.
Non solo piena solidarietà a RENATO sindaco ma la mia totale condivisione per questo obiettivo di legalità. Lo invito a chiedere aiuto al Procuratore della Repubblica per eventuali legami di questa gente, non chiamateli AMBULANTI, con la malavita organizzata. Aiuto alla Guardia di Finanza per i reati di natura fiscale. Aiuto ai NAS per assicurare la sicurezza alimentare ai messinesi. Infine perché i sindacati dei commercianti, CONFCOMMERCIO e CONFESERCENTI in particolare, non sono in prima fila accanto a RENATO sindaco in questa esemplare lotta contro l’abusivismo? Questa lontananza puzza di bruciato.
Il sindaco sta tentando di farli lavorare nella legalità…ciò vuol dire proprio fargli togliere le bancarelle dalla strada…..e non legalizzare le bancarelle dove questi soggetti vogliono come lei ha capito….anzi..la invito a non aggiungersi a quelli che mettono la macchina in mezzo alla strada per comprare qualche chilo di pesce fituso.
Il sindaco sta tentando di farli lavorare nella legalità…ciò vuol dire proprio fargli togliere le bancarelle dalla strada…..e non legalizzare le bancarelle dove questi soggetti vogliono come lei ha capito….anzi..la invito a non aggiungersi a quelli che mettono la macchina in mezzo alla strada per comprare qualche chilo di pesce fituso.
Solidarietà piena a RENATO sindaco per il tentativo di applicazione della legalità. Prima di telefonare al Comandante dei vigili urbani Panarello assessore dovrebbe chiedere a Renato sindaco perché quest’ultimo ha licenziato (non rinnovato il contratto) i 20 vigili vincitori del concorso prefettizio e messo a part-time i 50 vigili a tempo determinato (da 25 anni)? Quale modello di sicurezza urbana questa amministrazione porta avanti riducendo in maniera attiva l’organico della Polizia Municipale? Perché da un lato Renato sindaco dichiara la volontà di dare sicurezza ai propri cittadini anche attraverso il controllo del traffico pesante (TIR) da parte dei vigili urbani e contemporaneamente ne riduce il loro numero?
Solidarietà piena a RENATO sindaco per il tentativo di applicazione della legalità. Prima di telefonare al Comandante dei vigili urbani Panarello assessore dovrebbe chiedere a Renato sindaco perché quest’ultimo ha licenziato (non rinnovato il contratto) i 20 vigili vincitori del concorso prefettizio e messo a part-time i 50 vigili a tempo determinato (da 25 anni)? Quale modello di sicurezza urbana questa amministrazione porta avanti riducendo in maniera attiva l’organico della Polizia Municipale? Perché da un lato Renato sindaco dichiara la volontà di dare sicurezza ai propri cittadini anche attraverso il controllo del traffico pesante (TIR) da parte dei vigili urbani e contemporaneamente ne riduce il loro numero?
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Pugno di ferro contro gli abusivi, non si possono fare chiudere le attività che sono in regola e pagano le tasse.. Se si fa una deroga diventa un precedente pericolosissimo…. Bisognerebbe multare anche
i clienti che acquistano da questi fuorilegge….
Pugno di ferro contro gli abusivi, non si possono fare chiudere le attività che sono in regola e pagano le tasse.. Se si fa una deroga diventa un precedente pericolosissimo…. Bisognerebbe multare anche
i clienti che acquistano da questi fuorilegge….