Non verrà revocata la delibera che prevede il "trasloco" degli indirizzi linguistico e artistico del Seguenza
di Silvia De Domenico
MESSINA – I genitori degli indirizzi linguistico e artistico del liceo “Seguenza” hanno protestato e raccolto firme chiedendo la revoca della delibera alla dirigente (vedi qui). La risposta della scuola è netta: “Non si può fare. Non è una decisione mia ma di tutti gli organi collegiali”, risponde la preside Lilia Leonardi.
“130 firme su 450 studenti dei due indirizzi”
“Ho ricevuto 130 firme da parte dei genitori, a fronte di 450 studenti dei due indirizzi”, spiega la dirigente. I genitori però sostengono di averne raccolte più di 200. Inoltre la preside Leonardi è a conoscenza del fatto che i genitori si siano rivolti, tramite pec, al provveditore agli studi Stelo Vadalà, ma non intende fare alcun passo indietro proprio perché non può. Precisa di essere comunque aperta al dialogo con i genitori e spiega, in video, le ragioni che hanno portato a deliberare questi cambiamenti per il bene dell’istituto.
Le firme sono più di 230 e non 130. Oltre la metà dei 450 studenti. Le famiglie non sono state raggiunte tutte, soprattutto quelle dei nuovi iscritti. È una decisione ingiusta che non tiene conto degli interessi legittimi di tutti. Le famiglie hanno iscritto i propri figli al plesso centrale accettando una turnazione -con tutti i sacrifici che ne derivano per tre mesi- e ignare di una destinazione permanente in un plesso che non corrisponde a quello scelto al momento dell’iscrizione.
Se decidi di acquistare una 500 non puoi accettare che ti venga consegnata una panda!
Quella fatta non è, inoltre, una scelta democratica ma risponde alla logica di “figli e figliastri”. Il sacrificio della turnazione al plesso delle Ancelle va sopportato da tutti. Ci si adegua con i turni alle esigenze legate alla capienza e ai lavori.
2 giugno 1946-2023: festa della Repubblica. 77 anni della Repubblica italiana. Il 2 giugno 1946 gli uomini e, per la prima volta, le donne sceglievano la Repubblica come forma di governo ed eleggevano i deputati dell’Assemblea costituente. Dopo il ventennio fascista.
Così inzia oggi l articolo di tempostretto in merito alla festa della repubblica
Oggi è il giorno della celalebrazione della nostra democrazia e del suo sistema democratico. Un concetto che gentile signora Leonardi lei ed il consiglio avete smarrito. Lo avete fatto votando un qualcosa senza prima discuterla senza avere un confronto e con una maggioranza composta da lei e dal suo corpo docente contro un solo rappresentante dei genitori. Un concetto che è alquanto difforme da quanto studiato sui libri di storia e dai concetti che la scuola stessa dovrebbe insegnare di democrazia. Si ravveda signora Leonardi dia prova di capacità e di ascolto. Dia la possibilità di un confronto. Faccia capire proprio oggi festa della repubblica e della nascita di uno stato democratico che la democrazia questo concetto che oggi a lei ed al consiglio sembra scomparso non è morta.
I numeri sono inesatti, le firme sono più di 230 e sono visionabili da chiunque . Siccome appare difficile pensare che la preside dello scientifico sbagli una semplice conta probabilmente è solo il tentativo di sminuire una protesta che coinvolge ben più di “alcuni” genitori e che si allarga di giorno in giorno.Inoltre la preside non dice che il Collegio dei docenti è numericamente sbilanciato a favore dello scientifico, non dice che la componente dei genitori e dei ragazzi hanno votato contro, non dice che la Presidente del Consiglio d’istituto, contraria, sta rendendo pubblica una nota dalla quale risulta evidente che la riunione in cui hanno “deciso gli organi collegiali della scuola” è stata in realtà un vicolo cieco, opportunamente preordinato, dove menzione chiara dello spostamento (sarebbe più esatto definirlo sgombero) neanche c’era all’ordine del giorno, non dice di sapere perfettamente che i ragazzi non vogliono essere sradicati ma lei intende passargli sopra come un bulldozer!
Gentilissima, magari il numero delle adesioni è in crescita. Perché pensare sempre che si sbaglia volutamente? Cordiali saluti
Gentile direttore. Forse perché sminuire questa vicenda è vantaggioso solo per una parte. Mi domando il motivo per il quale lei abbia deciso di commentare e farlo solo proprio in difesa di una delle parti.
Proprio perché stiamo dando grande spazio alla vostra legittima protesta, e continueremo a farlo, è giusto precisare che il numero può variare. Non difendo proprio nessuno, mi interessa solo l’aspetto giornalistico! Cordiali saluti
Sicuramente c’è stata poca trasparenza da parte della Scuola.
All’atto delle iscrizioni era stato assicurato che si sarebbe trattato esclusivamente di turnazioni trimestrali e che il disagio sarebbe stato CONDIVISO DA TUTTI.
Non è giusto penalizzare solo una parte della popolazione scolastica.
Non è corretto, inoltre, che non sia stata fatta alcuna comunicazione in merito alle famiglie dei nuovi iscritti che,alla luce della nuova organizzazione, avrebbero potuto effettuare valutazioni alternative già da tempo e non adesso ,a pochi mesi dall’inizio del nuovo anno.
Perché pensare che si sbaglia volutamente?…è evidente che si riferisse a quella sua frase. Io avrei evitato di commentare e di scrivere….ma io non faccio giornalismo!
Signora Preside ,lei non ha il potere di dire indietro non si ritorna ?
Non usi termini da dittatore ,riunisca i genitori e ascolti le loro idee .
Le ricordo ,che oggi è la festa della Repubblica da come parla si è dimenticato cosa sia
A volte ripassare la storia fa bene anche a Lei
Il prefetto o il provveditorato agli studi ci sono a Messina?
Gentilissimo direttore, guardi che il mio commento si riferiva solo e per intero alla preside. Ricambio i cordiali saluti.
Le firme raccolte sono più di 230, si cerca di sminuire la protesta. Ritengo che la seduta nella quale è stato deciso di spostare i due indirizzi sia stata una trappola ben orchestrata.