Marzia, il papà Gianni e tutti gli amici dell’Asd Cicloturistica di Castanea hanno tagliato il traguardo a San Saba, dopo aver raggiunto l’obiettivo: abbattere le barriere architettoniche e mentali in provincia di Messina
MESSINA. Cala il sipario sulla VII edizione del Giro dei due mari con Marzia: sabato 10 giugno, all’Oasi Azzurra Village di San Saba, Marzia, papà Gianni e tutta l’Asd Cicloturistica Castanea hanno tagliato il traguardo concludendo la manifestazione cicloturistica iniziata giovedì 8 con l’obiettivo di abbattere le barriere architettoniche e mentali che emarginano i diversamente abili e promuovere il turismo lento e sostenibile in tutta la provincia di Messina.
L’ultima impegnativa giornata
Un’ultima giornata impegnativa per i ciclisti che ha avuto inizio a Portorosa, dove il gruppo ha fatto un giro panoramico della zona per promuovere il piccolo villaggio della Sicilia, nonché il turismo lento e sostenibile. Durante la visita Marzia è stata ospite della turistica “Il Gabbiano – Noleggio imbarcazione” e dell’amico Natale Puleo, che ha raccontato di questa realtà. Successivamente, gli atleti si sono fermati a Terme Vigliatore, dove l’amministrazione ha promesso che il prossimo anno abbatterà una barriera, dopo quella già abbattuta della passerella in spiaggia. Quindi la consegna del rinoceronte per ricordare la promessa fatta e nella speranza di mantenere la parola, così come ha fatto il sindaco di Merì Filippo Bonazinga: sabato, infatti, Marzia ha inaugurato l’ascensore del comune tagliando il nastro. In più, il primo cittadino ha promesso un altro abbattimento.
Il toccante momento con i ragazzi speciali della parrocchia di padre Stefano
Un momento toccante è stato, invece, quello con i ragazzi speciali della parrocchia di padre Stefano, ad Olivarella, con cui Marzia ha ormai un ottimo feeling: la carovana è stata accolta con un ballo particolare studiato appositamente per il Giro. Ad Olivarella è stato anche inaugurato un parco giochi inclusivo all’interno della villa comunale. Anche a Venetico l’amministrazione ha promesso l’abbattimento di una barriera architettonica, ma un evento importante è accaduto alle Quattro Strade, da Don Minico, dove la nuova Pro Loco “Casali Peloritani”, nata qualche settimana fa con l’obiettivo di custodire la cultura e le tradizioni dei villaggi presenti sui colli San Rizzo, ha onorificato Marzia del titolo di ambasciatrice.
Infine, l’arrivo a Castanea, casa dell’Asd Cicloturistica di Castanea, con l’accoglienza dei compaesani di Marzia, e il taglio del traguardo all’Oasi Azzurra Village di San Saba, con la cerimonia di consegna degli attestati e il “pasta-party” offerto da Nanni Previti.
Un ringraziamento particolare è stato fatto a chi ha accompagnato il gruppo durante l’intero evento: la scorta delle “Motostaffette Sicilia” con Antonio Greco, Giuseppe Partenope e il presidente Salvo Muratore, il fotografo Tindaro Bartolotta, Santino Costa e Domenico Ciraolo che hanno guidato i pullmini, Nino Schepis che ha scortato personalmente Marzia durante i tre giorni e moltissime altre associazioni o individui che si sono uniti durante la pedalata, anche solo per un breve tratto.