Nuvole cumuliformi ad evoluzione diurna mineranno la stabilità anticiclonica nelle ore centrali del giorno

Malgrado la presenza di un promontorio anticiclonico nelle ore centrali del giorno la colonna d’aria, in prossimità dei rilievi calabresi (Sila, Serre e Aspromonte) presenta locali fenomeni d’instabilità che vengono indotti dal passaggio, in alta quota, di anomalie della tropopausa dinamica (in pratica il limite che separa la stratosfera dalla troposfera è più basso del valore medio per la presenza di una piccola circolazione depressionaria in quota) collegate ai resti di una ormai latente circolazione di bassa pressione, da giorni presente fra la Turchia, l’Egeo e il Peloponneso. L’aria fredda legata a questo piccolo vortice ciclonico crea un notevole divario termico, fra bassa e alta troposfera, che viene prontamente colmato dallo sviluppo di imponenti nubi torreggianti sulle aree più interne dell’entroterra calabrese. Questi piccoli disturbi presenti in quota tendono a minare in modo parziale la stabilità atmosferica nelle ore più calde del giorno, favorendo la formazione di rapidi moti ascensionali che favoriscono lo sviluppo di annuvolamenti cumuliformi (cumuli e cumulonembi) in prossimità dell’Aspromonte e delle Serre. Molte di queste nubi, una volta maturate, ingrossandosi e salendo di quota tendono ad essere “intercettate” dalle fresche correnti nord-orientali attive in alta quota, spingendo parte di questi ammassi nuvolosi cumuliformi fin verso l’area dello Stretto di Messina. In realtà le nubi, del tutto innocue, che raggiungono la costa messinese non sono altro che i resti dei brevi temporali avvenuti 30 minuti prima sull’Aspromonte. Una volta dissipate le correnti ascensionali i cumulonembi raggiungono lo Stretto sotto forma di un tappeto di nubi stratificate, con banchi di altocumuli, altostrati e stratocumuli in lenta dissoluzione nelle ore serali.

Questa dinamica atmosferica, caratteristica di questa stagione (specie in presenza di una ventilazione nord-orientale in quota), la ritroveremo anche nella giornata di domani che vedrà al mattino iniziali condizioni di tempo stabile e soleggiato. Dal primo pomeriggio, però, sui rilievi più interni dell’Aspromonte si svilupperanno imponenti annuvolamenti cumuliformi che si sposteranno verso lo Stretto e le coste dell’area tirrenica, rendendo i cieli nuvolosi o molto nuvolosi. Questo tipo di nuvolosità non dovrebbe produrre precipitazioni significative, a parte qualche breve episodico scroscio di pioggia localizzato sulle coste tirreniche. La nuvolosità sparsa già entro sera andrà gradualmente a diradarsi, lasciando spazio ad ampi tratti di cielo sereno. Le temperature continueranno a presentarsi sopra la media, con massime fino a +24°C +25°C e minime elevate, di +19°C +20°C. I venti domani tenderanno a disporsi nuovamente dai quadranti settentrionali, spirando in modo debole, salvo locali rinforzi in prossimità dello Stretto di Messina. Mari tutti poco mossi. La giornata di lunedì 8 Giugno vedrà cieli prevalentemente sereni o poco nuvolosi che assicureranno un tipo di tempo soleggiato su tutti i settori del messinese. Nel corso del pomeriggio qualche locale annuvolamento di carattere cumuliforme si potrà sviluppare sui rilievi più interni dei Nebrodi e dei Peloritani. Anche la giornata di martedì 9 Giugno vedrà sostanziali condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutto il messinese, con una debole ventilazione dai quadranti settentrionali che addolcirà il clima, soprattutto sulle località marittime e in riva allo Stretto di Messina. Le temperature faranno registrare valori massimi di +25°C +26°C nelle ore diurne e minime di +19°C +20°C al primo mattino.

Daniele Ingemi