Ancora risuona l'eco del grande evento di venerdì scorso, ma già arrivano i camion carichi di materiale per costruire i campi da beach volley: Messina si prepara al World Pro Tour
di Giuseppe Fontana, riprese e montaggio Silvia De Domenico
MESSINA – Messina guarda avanti. Mentre ancora c’è chi si gode l’effetto benefico (sull’umore dei cittadini, al netto delle critiche) del grande evento di venerdì scorso, quando il Tezenis Summer Festival di Radio 105 ha fatto ballare decine di migliaia di messinesi, Piazza Duomo si trasforma. Già dalla mattinata odierna, i camion carichi di sabbia scaricano il materiale per la sistemazione dei campi in cui si giocheranno le partite del Volleyball World Beach Pro Tour – Europe Futures, che si terrà a Messina dal 29 giugno al 2 luglio, grande evento sportivo che porterà in riva allo Stretto 28 team maschili e altrettanti femminili, ma anche un’organizzazione di livello internazionale che ribalterà su tv e canali social di ogni nazione un evento unico, che vuole diventare un attrattore per sport e imprenditoria.
Si lavora per sistemare i campi in Piazza Duomo
Si partirà tra pochi giorni, con le nazionali che dovrebbero iniziare a sbarcare in città durante la prossima settimana. Ma intanto si lavora alacremente, come da ordinanze viabili, per arrivare pronti a un evento che permetterà ai messinesi di assistere a una manifestazione sportiva di caratura internazionale e a Messina di essere ammirata, tramite le dirette televisive e streaming, in ogni parte d’Europa e del mondo. Decine di cittadini e turisti, con guide al seguito, hanno aspettato il consueto ruggito del leone di mezzogiorno, con un occhio vigile sui lavori, curiosi per quanto accadrà a breve. E proprio la sabbia “della polemica” può far sì che Messina goda di un altro momento magico, che stavolta unisce bellezza, arte e sport.
Che vergogna……
Avanti così!
idea sicuramente buona , fare conoscere a tantissima gente le bellezze della nostra città .
Quello che invece mi preoccupa e non poco è quando tutto finirà come si prevede di togliere tutta quella sabbia dalla pavimentazione , che credo non sarà così facile come nel deporla .
Si aspettano risposte , non è polemica , è rispetto per Messina .
Grandi idee le cose giuste il beach volley al duomo è un’idea di un grande gruppo di amministratori messinesi. Poi dal corso Cavour ci i saranno sempre i concerti di clacson e tanti saluti.
Era bello vedere i camion rumorosi che buttavano sabbia mentre i turisti cercavano di godersi alle dodici le figure in movimento dell’orologio!
ASSURDO
E’ da pazzi chiudere la piazza piu bella di Messina …….
Una preghiera, almeno intensificate la cura del verde e la pulizia nel raggio di diversi isolati di distanza dalla piazza, altrimenti il tutto si trasformerà in un boomerang mediatico anche perché gli atleti di certo gireranno per la città.
Non lasciate che vedano il degrado che in genere viene mostrato ai crocieristi, vi prego.
Vergognatevi, potete amministrare solo a casa vostra.
Semplicemente vergognoso, da parte di chi dovrebbe tutelare le belle arti ed i beni architettonici silenzio, oppure hanno iniziato le vacanze estive.
Effettivamente a Messina non abbiamo spiagge, quindi spendiamo soldi per fare portare la sabbia in città. Non fa una piega. Mah!!!!
Arrestati subito!!
Rovinare la piazza Duomo.
Idea del c…
Quelli che mettono il pollice verso si devono vergognare perché si capisce che sono amici di questa amminis5razione]perché non possono da cittadini liberi dire che questo non e uno scempio
Credo che mostrare una piazza meravigliosa della città, invece di una spiaggia sia una buona idea. Finita la manifestazione, la sabbia verrà tolta fino all’ultimo granello.
Messina ha bisogno di un centro storico legato al suo passato, alcune opere, porta Grazia, la fontana Ottagona, ad esempio, possono essere spostate e rese visibili, nei pressi di piazza Cairoli la prima, mentre la fontana a piazza Antonello o al centro di piazza municipio. Al museo ci sono tantissime meravigliose opere abbandonate nel cortile e nei cantinati che sono la storia della città. Ricollochiamo arte e storia della città nella città. Si può creare un centro storico meraviglioso, un collegamento della storia, che rivive finalmente, attraverso la sua essenza, fatta di reperti che la raccontano nelle strade e nelle piazze cittadine.