Furci. Spiaggia nel degrado, cittadini e minoranza insorgono. Il Comune invita alla civiltà

Furci. Spiaggia nel degrado, cittadini e minoranza insorgono. Il Comune invita alla civiltà

Furci. Spiaggia nel degrado, cittadini e minoranza insorgono. Il Comune invita alla civiltà

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giovedì 18 Giugno 2015 - 11:49

Escrementi di cavalli, pezzi di ferro arrugginiti, pacchi di sigarette vuoti, buste di plastica e rifiuti d’ogni genere. La spiaggia di Furci, come tante altre della riviera jonica, è finita nel mirino dei primi bagnanti della stagione. E non solo

Si allarga la protesta per le condizioni in cui versa la spiaggia di Furci. Escrementi di cavalli, pezzi di ferro arrugginiti, pacchi di sigarette vuoti, buste di plastica e rifiuti d’ogni genere la fanno da padrone. Dopo le lamentele dei bagnanti è arrivata anche l’indignazione “ufficiale” dell’ opposizione, affidata al capogruppo Francesco Rigano: “Continuano a pervenire segnalazioni sulla sporcizia che quest'anno affolla la spiaggia di Furci, più di turisti e bagnanti. D'altro canto anche le foto pervenute sul nostro profilo facebook sono più che eloquenti”. Numerose le foto postate sui social con commenti al vetriolo anche per quanto riguarda l’acqua del mare che bagna la costa, non sempre limpida. Anzi.

I cittadini invocano un intervento radicale per pulire l’arenile. “Non è giusto – è il coro unanime – che la spiaggia si pulisca quando arrivano i villeggianti”. Il capogruppo Rigano è perentorio: “Abbiamo veramente una spiaggia indecorosa e, quel che è peggio, non vi è alcuna volontà di provvedere alla pulizia da parte dell'amministrazione comunale, visto che a distanza di oltre un mese dall'avvio della bella stagione, si è provveduto come primo intervento a ripristinare le docce (per potersi sciacquare in mezzo alla spazzatura) e poi a rifare le scivole di sabbia nascondendo parte delle lordure sotto terra e mettendo a repentaglio la nostra incolumità visto che cocci di vetro e ferri arrugginiti sono disseminati ovunque, rotti sotto le ruote cingolate. Non sarebbe stato forse più logico – si chiede Rigano – pulire la spiaggia e poi sistemare le scivole e ripristinare le docce? La triste realtà è che stiamo perdendo tempo a pensare di risolvere il problema con l'intervento del "Comune". Forse – conclude il capogruppo – dobbiamo sforzarci ad essere cittadini oltre che piu' civili anche piu' attivi, non solo evitando noi di sporcare ma provvedendo anche a pulire la sporcizia degli altri”.

L’assessore Saverio Palato, a nome dell’Amministrazione, fa appello al senso di “civiltà. Fin quando non sarà radicata – sbotta – e non si capirà che certi atteggiamenti incresciosi si ripercuotono sulle tasche dei cittadini, non usciremo mai da questo sconcio”. Palato si riferisce alla necessità di reperire una ditta specializzata ed ai costi che ciò comporta. Si sta pensando anche ad una giornata ecologica, nel corso della quale dar vita ad un intervento con i volontari. In tal senso c’è anche una istanza dei baby amministratori. “Dall’inizio di giugno- fa rilevare l’assessore – abbiamo posto i contenitori per la spazzatura sul lungomare, mala gente continua a buttare i rifiuti in spiaggia. E’ assurdo. Comunque – assicura – a giorni predisporremo le operazioni di pulizia dell’arenile, con la speranza che venga accolto il nostro appello al senso di civiltà”.

Carmelo Caspanello

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