Un migliaio gli oggetti sequestrati, souvenirs di ogni tipo come occhiali da sole, cappellini, tovaglie, borse, ventagli, collanine e calamite, la cui provenienza e fattura non è in alcun modo verificabile.
Più di un migliaio, tra calamite e collanine, gli oggetti sequestrati su bancarelle improvvisate, soprattutto nelle più famose località balneari, piene di turisti e stranieri.
E’ stata una vera e propria stangata al mercato dell’ambulantato selvaggio quella inflitta dai poliziotti delle Volanti insieme al settore Annona dei Vigili Urbani e della Capitaneria di Porto.
A finire nel mirino di specifici controlli sono stati proprio gli ambulanti, ritrovati senza alcuna licenza e non sottoposti a controlli o tassazioni.
In particolare, i controlli si sono estesi vicino agli approdi delle navi da crociera e nelle principali piazze e vie visitate dai turisti che giungono in città.
Un migliaio gli oggetti sequestrati, souvenirs di ogni tipo come occhiali da sole, cappellini, tovaglie, borse, ventagli, collanine e calamite, la cui provenienza e fattura non è in alcun modo verificabile.
I poliziotti, insieme al Reparto Prevenzione Crimine, hanno poi passato a setaccio le zone centro e nord della città, nonché la provincia messinese, ed in particolare Taormina e dintorni, col supporto del Commissariato locale.
Su Messina e provincia sono state centinaia le persone identificate, così come i veicoli controllati. Numerose le contravvenzioni al Codice della Strada elevate e i documenti di circolazioni ritirati.
Si, ma di tappeti sequestrati non c’è traccia
Si, ma di tappeti sequestrati non c’è traccia
andiamo dal tibetano a protestare??? o no ! i fruttivendoli sono al loro posto e vendono cetrioli a basso prezzo………..
andiamo dal tibetano a protestare??? o no ! i fruttivendoli sono al loro posto e vendono cetrioli a basso prezzo………..
BASTA CHE NON E’ LO SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE
BASTA CHE NON E’ LO SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE