E' accaduto questa notte, poco dopo le 3, lungo la via Consolare Pompea a Paradiso. Il giovane di 21 anni che si trovava alla guida della macchina è stato ricoverato all'Ospedale Papardo in condizioni gravissime.
Si trova in prognosi riservata, in un lettino del Reparto di Rianimazione dell’Ospedale Papardo, il giovane 21enne che stanotte è rimasto vittima di un violentissimo incidente stradale lungo la litoranea. Erano da poco passate le 3 quando la sua Fiat Cinquecento bianca ha sbandato andando ad urtare il cordolo che delimita la carreggiata con la pista ciclabile, finendo poi per ribaltarsi in mezzo alla strada.
Il ragazzo, che guidava la macchina ed era solo, è stato violentemente sbalzato fuori dall’abitacolo. Al momento dell’impatto, nessun testimone ha visto la scena, e proprio per questo è ancora difficile ricostruirne l’esatta dinamica. I medici, all’arrivo dell’ambulanza del 118, si sono subito resi conto della gravità delle condizioni del ventunenne. Il trasporto d’urgenza all’ospedale Papardo e poi direttamente nel reparto di Rianimazione dove ancora adesso il giovane lotta tra la vita e la morte.
Agli agenti della sezione Infortunistica di Messina il compito di ricostruire l’incidente e capire cosa abbia provocato lo sbandamento della macchina, se un colpo di sonno o l’elevata velocità. Di certo, nessun altro mezzo è stato coinvolto. (Veronica Crocitti)
POSSIBILE CHE OGNI ANNO A GIUGNO QUANDO INIZIA L’ESTATE CI DEVONO ESSERE MORTI E FERITI? CONTROLLATE GLI ALTRI ANNI RIPORTATI SEMPRE GLI STESSI TITOLI GIOVANE RAGAZZA ANZIANO MOTOCICLISTA MACCHINA CHE SBANDA E SBATTE CONTRO IL PALO BASTA CAMBIARE L’ANNO. E’ UNO SCHIFO NON E’ LA STRADA CHE E’ PERICOLOSA MANCANO I CONTROLLI SOPRATUTTO DOPPO LE 22.00. E MESSINA NON E’ NE’ RAPALLO NE’ PORTOFINO NE’ RIMINI. FINIAMOLA E INIZIAMO A METTERE I DOSSI. SPERIAMO CHE PER QUESTO RAGAZZO PASSA TUTTO AL PIU’ PRESTO E SENZA DANNI PERMANENTI
POSSIBILE CHE OGNI ANNO A GIUGNO QUANDO INIZIA L’ESTATE CI DEVONO ESSERE MORTI E FERITI? CONTROLLATE GLI ALTRI ANNI RIPORTATI SEMPRE GLI STESSI TITOLI GIOVANE RAGAZZA ANZIANO MOTOCICLISTA MACCHINA CHE SBANDA E SBATTE CONTRO IL PALO BASTA CAMBIARE L’ANNO. E’ UNO SCHIFO NON E’ LA STRADA CHE E’ PERICOLOSA MANCANO I CONTROLLI SOPRATUTTO DOPPO LE 22.00. E MESSINA NON E’ NE’ RAPALLO NE’ PORTOFINO NE’ RIMINI. FINIAMOLA E INIZIAMO A METTERE I DOSSI. SPERIAMO CHE PER QUESTO RAGAZZO PASSA TUTTO AL PIU’ PRESTO E SENZA DANNI PERMANENTI
Be, i telefonini usati in macchina guardate che fanno un gran danno.
Be, i telefonini usati in macchina guardate che fanno un gran danno.
Hanno permesso che ogni anno la litoranea diventi terra di nessuno dove tutto è permesso. Questi sono i risultati!
Hanno permesso che ogni anno la litoranea diventi terra di nessuno dove tutto è permesso. Questi sono i risultati!
–andando ad urtare il cordolo che delimita la carreggiata con la pista ciclabile,finendo poi per ribaltarsi in mezzo alla strada.–. Continuate a costruire ostacoli vari , come anche le fioriere accanto ai binari dell’inutile tram. Tanto nessuno dice nulla, a partire dalla magistratura
–andando ad urtare il cordolo che delimita la carreggiata con la pista ciclabile,finendo poi per ribaltarsi in mezzo alla strada.–. Continuate a costruire ostacoli vari , come anche le fioriere accanto ai binari dell’inutile tram. Tanto nessuno dice nulla, a partire dalla magistratura
Questa è solo la tragica conferma di quanto le nostre strade siano fatte male e poco pattugliate. Al di là della presenza INUTILE della pista ciclabile, non ci sono autovelox e i controlli latitano. Se si va sul lungolago, i lampioni sono funzionanti solo da un lato DA ANNI, creando problemi gravi di visibilità notturna nella corsia Nord. Una volta posi la questione a uno dei nostri amministratori e mi fu risposto che la cosa fosse di competenza della Provincia. Peccato che il Comune di Messina copra l’area fino a Villafranca Tirrena, quindi ben oltre la litorale fino a Faro… Abbiamo quattro strade e sono gestite in modo disastroso. Poi arrivano i morti e tutti alzano le spalle, tanto la responsabilità non è mai di nessuno… Vergogna.
Questa è solo la tragica conferma di quanto le nostre strade siano fatte male e poco pattugliate. Al di là della presenza INUTILE della pista ciclabile, non ci sono autovelox e i controlli latitano. Se si va sul lungolago, i lampioni sono funzionanti solo da un lato DA ANNI, creando problemi gravi di visibilità notturna nella corsia Nord. Una volta posi la questione a uno dei nostri amministratori e mi fu risposto che la cosa fosse di competenza della Provincia. Peccato che il Comune di Messina copra l’area fino a Villafranca Tirrena, quindi ben oltre la litorale fino a Faro… Abbiamo quattro strade e sono gestite in modo disastroso. Poi arrivano i morti e tutti alzano le spalle, tanto la responsabilità non è mai di nessuno… Vergogna.
IL TRAM NON E’ MAI INUTILE, ANZI AUMENTANO LE LINEE DI TRAM E METROPOLITANE. SE VOGLIAMO PARLARE DELLE ALTRE LINEE CHE SONO SENZA CRITERIO C’E’ ACCORDO. VIVO IN UNA CITTA’ DOVE LA PRESENZA DELLA LINEA DELLA METROPOLITANA HA PORTATO ALLA CANCELLAZIONE DELLA LINEA DELL’AUTOBUS. QUESTA LINEA E’ STATA MODIFICATA NON PIU’ LINEA CD ORIZZONTALE MA CIRCOLARE O ROTATORIA E’ PERFETTO. A MESSINA DOVEVA ESSERCI UN PIANO ROTATORIO DI LINEA. MA QUESTO E’ ALTRO DISCORSO PIU’ LUNGO E COMPLESSO E NON E’ COMPETENZA DI QUESTO ARTICOLO. I FILOBUS, METROPOLITANA SIA IN SUPERFICIE CHE SOTTO LA SUPERFICIE E TRAM SONO I MIGLIERI MEZZI DI TRASPORTO. IL PROBLEMA NASCE DALLE LINEE ATTORNO AL TRAM. MESSINA E’ MESSINA HO DETTO TUTTO.
IL TRAM NON E’ MAI INUTILE, ANZI AUMENTANO LE LINEE DI TRAM E METROPOLITANE. SE VOGLIAMO PARLARE DELLE ALTRE LINEE CHE SONO SENZA CRITERIO C’E’ ACCORDO. VIVO IN UNA CITTA’ DOVE LA PRESENZA DELLA LINEA DELLA METROPOLITANA HA PORTATO ALLA CANCELLAZIONE DELLA LINEA DELL’AUTOBUS. QUESTA LINEA E’ STATA MODIFICATA NON PIU’ LINEA CD ORIZZONTALE MA CIRCOLARE O ROTATORIA E’ PERFETTO. A MESSINA DOVEVA ESSERCI UN PIANO ROTATORIO DI LINEA. MA QUESTO E’ ALTRO DISCORSO PIU’ LUNGO E COMPLESSO E NON E’ COMPETENZA DI QUESTO ARTICOLO. I FILOBUS, METROPOLITANA SIA IN SUPERFICIE CHE SOTTO LA SUPERFICIE E TRAM SONO I MIGLIERI MEZZI DI TRASPORTO. IL PROBLEMA NASCE DALLE LINEE ATTORNO AL TRAM. MESSINA E’ MESSINA HO DETTO TUTTO.
In generale quello che dice è giusto, ma applicato a Messina a mio avviso non funziona affatto: questa città sorge su area sismica di primo grado, per cui la metro è totalmente fuori discussione. Il tram? In teoria non dovrebbe esserci neanche quello; inoltre è un servizio disastroso, che non funziona e che comporta disagi, senza sottolineare che hanno deturpato la città al pari di una lunga cicatrice in pieno volto. A Messina le strade dovevano rimanere larghe (come previsto per le città in zone sismiche) e andava semplicemente potenziato e ben gestito il servizio autobus. Se da Torre Faro (o da Spartà) si volesse raggiungere il centro con i mezzi sarebbe (è) un’Odissea… Qui c’è solo incapacità di fare bene le cose, punto.
In generale quello che dice è giusto, ma applicato a Messina a mio avviso non funziona affatto: questa città sorge su area sismica di primo grado, per cui la metro è totalmente fuori discussione. Il tram? In teoria non dovrebbe esserci neanche quello; inoltre è un servizio disastroso, che non funziona e che comporta disagi, senza sottolineare che hanno deturpato la città al pari di una lunga cicatrice in pieno volto. A Messina le strade dovevano rimanere larghe (come previsto per le città in zone sismiche) e andava semplicemente potenziato e ben gestito il servizio autobus. Se da Torre Faro (o da Spartà) si volesse raggiungere il centro con i mezzi sarebbe (è) un’Odissea… Qui c’è solo incapacità di fare bene le cose, punto.
io metterei i cavalli di frisia…
io metterei i cavalli di frisia…