"Sarebbe opportuno che il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, la possa portare alla Conferenza delle Regioni"
REGGIO CALABRIA – “Da tempo anche in Calabria si vive la preoccupazione del caro prezzi, ed è pertanto importante ragionare su un cambio radicale del calendario dei saldi per dare una mano ai piccoli negozi schiacciati dagli sconti online e dal peso delle grandi catene di distribuzione”. Queste le dichiarazioni del consigliere regionale Antonio Billari. “Ritengo sia utile avviare un confronto generale con le associazioni di categoria per ragionare e programmare un calendario dei saldi estivi aprendo una riflessione in conseguenza anche dei cambiamenti climatici e delle spese in programma.
Potremmo spostare i saldi estivi da luglio a settembre, – spiega Billari – e lo stesso ragionamento potrebbe essere fatto per i saldi invernali del prossimo anno, facendoli slittare da gennaio a marzo. È un’idea già proposta da altre regioni e che sarebbe opportuno che il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, la possa portare alla Conferenza delle Regioni, almeno con una linea di intervento che coinvolga le regioni più vicine che ovviamente che devono avere regole uguali .
Altro punto importante – continua sempre Billari – è la necessità di valutare la rimodulazione delle sanzioni legate ai controlli in ragione del fatto che il tutto deve essere parametrato in base alla grandezza dell’attività commerciale interessata ed al tipo di illecito commesso. E’ importante – conclude Billari – pensare ad interventi a garanzia per chi rispetta le regole anche alla luce di un mercato parallelo on line che di fatto è senza controllo e che non può e non deve penalizzare chi vive il territorio”.