La cordata guidata dall’ex bomber giallorosso intende analizzare attentamente i conti societari prima di formalizzare l’acquisto. Lo Monaco inibito per quaranta giorni a causa di una telefonata ad un designatore arbitrale.

Prosegue l’incertezza in vista della svolta decisiva: tutto rimandato ai prossimi giorni per il previsto passaggio delle quote societarie dell’Acr Messina da Pietro Lo Monaco al gruppo rappresentato da Arturo Di Napoli. L’incontro tra le parti andato in scena ieri sera a Catania non avrebbe chiarito, ancora, la reale entità dei debiti da onorare. La cordata che vede coinvolti il proprietario dei Cantieri Navali Dea Natale Stracuzzi e il suo socio Pietro Olivieri, l’ex presidente della Spadaforese Nino Micali e l’ex bomber giallorosso avrebbe optato, infatti, per qualche ulteriore giorno di riflessione per analizzare più approfonditamente i conti della società. A pesare sulla decisione del gruppo Stracuzzi di rimandare la formalizzazione dell’acquisto vi sarebbe anche la richiesta del patron giallorosso di ottenere subito la cifra versata per l’iscrizione in serie D (50mila euro) ed i finanziamenti della Lega Pro per l’età media (intorno ai 150mila euro). Da valutare anche le pendenze con il Comune di Messina per l’utilizzo degli stadi.

A sorpresa si devono registrare, inoltre, quattromila euro di multa all'Acr Messina e quaranta giorni di inibizione per il presidente Pietro Lo Monaco: la Sezione Disciplinare del Tribunale Federale ha sanzionato ieri con queste modalità il sodalizio giallorosso per una telefonata effettuata dall’ex dg di Catania e Palermo ad un designatore della Can di C. La pena è stata ridotta di un terzo attraverso la formula del patteggiamento.

Nei giorni scorsi lo stesso Pietro Lo Monaco ha smentito con decisione un suo interessamento ad un’eventuale scalata societaria in seno al Catania. Si resta, dunque, ancora in attesa degli eventi nonostante la nuova stagione sia ormai praticamente alle porte: si prevedono altri giorni caldissimi, settimane decisive per le sorti future del calcio cittadino.

Domenico Colosi