Caccia grossa degli agenti che fermano una donna con la cocaina nella borsetta e scovano un arsenale
MESSINA – La Questura di Messina fa “pulizia”. Nei giorni scorsi gli uomini della Squadra Mobile e della Sezione Investigativa del Servizio Centrale Operativo hanno rastrellato a tappeto diverse zone della città, effettuando sequestri di armi e droga e facendo scattare le manette ai polsi di alcuni nomi noti e persone che fino a quel momento avevano la fedina penale immacolata.
Le armi a Tremestieri
Nella tarda serata del 25 luglio scorso nei pressi del casello di Tremestieri gli agenti hanno arrestato due messinesi di 36 e 20 anni che avevano addosso due pistole, di cui una calibro 357 magnum, e di una mitraglietta Skorpion tipo guerra, ricettazione e detenzione abusiva di cartucce. Con loro c’era anche un ragazzino minorenne, denunciato.
Con la cocaina nella borsetta
Tre giorni dopo, invece, i poliziotti della Sisco hanno fermato una 34enne che li aveva insospettiti aggirandosi in un rione cittadino. Perquisita, aveva addosso un chilo e due di cocaina e 80 grammi di marijuana, nascosti in una borsetta. E’ in carcere.
Minorenne con le chiavi di un arsenale
Durante i controlli è stato inoltre arrestato un venticinquenne con un panetto di cocaina da un chilo, denunciati altri soggetti con lui. Dopo questo sequestro, controllandolo, gli agenti sono arrivati anche ad un deposito dove hanno trovato armi, droga in ragguardevole quantità e munizioni di vario genere. Arrestato un minorenne che aveva le chiavi del locale. Nella zona sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 26 chilogrammi di marijuana, poco più di tre chili di hashish, una pistola prima di matricola, un fucile, che, dagli accertamenti esperiti, è risultato poi oggetto di furto, circa 190 grammi di cocaina e munizionamento vario.