Cresce l’attesa per la soirèe che andrà in scena giovedì 6 agosto presso l‘Arena Vittorio Emanuele di Furnari. Un evento internazionale che porta in questo angolo di Sicilia uno spaccato di bellezza e magniloquenza made in Russia con contaminazioni francesi e nipponiche.
In una degna cornice estiva, all’interno del lido Valtur di Portorosa, si è tenuta, ieri sera, la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo “Soirée Svetlana Zakharova”, che andrà in scena giovedì 6 agosto alle 21,30 nell’arena Vittorio Emanuele di Furnari.
A condurre l’incontro – che ha visto partecipi accanto alla stessa Zakahrova il sovrintendente Antonino Saja ed il sindaco di Furnari Mario Foti – il direttore dell’ufficio comunicazione del Vittorio Emanuele, la professoressa Tania Toscano.
Unica soirèe italiana della etoile ucraina, lo spettacolo di giovedì prossimo si preannuncia carico di aspettative ed emozionanti sorprese, come ha dichiarato la stessa ballerina che si è presentata all’incontro in tutta la propria austera eleganza, raccontando alcuni dettagli circa le due prèmiere che interpreterà, “Digital love” e “The picture of…”: “Digital Love nasce dalla mia collaborazione con Patrick De Bana ed è uno spettacolo ispirato alla storia del boing scomparso nel mare e a questa introvabile scatola nera che per tanto tempo è stata cercata. La nostra idea era quella di dedicare il pezzo a questa triste vicenda di cronaca. La protagonista viene a conoscenza del fatto che è scomparso un suo amico intimo e tutto intorno a lei si sviluppa il ricordo di questa amicizia, un ricordo che evapora fino a lasciarla sola sulla scena. Ad accompagnare l’esibizione ci sono due tipi di musica che si incrociano, la musica contemporanea e quella barocca. Ed è proprio il passaggio dalle sonorità contemporanee a quelle più cupe e barocche che avviene tramite il segnale della scatola nera”.
Lo spettacolo alternerà celebri passi a due firmati dal ballerino e coreografo francese Marius Petipa a ispirazioni tratte dal repertorio moderno con le coreografie della giapponese Motoko Hirayama. Ad accompagnare la Zakharova un cast d’eccezione, composto da alcuni tra i più celebri solisti del Balletto del Teatro Bol’šoj di Mosca.
Un evento dalla portata internazionale che, come ha chiosato lo stesso sindaco Mario Foti, “con tutta la grazia e l’eleganza di cui si fa portatore, farà, per una sera, dell’arena di Portorosa l’arena più bella del mondo”.
