Gremita conferenza stampa per la presentazione della nuova proprietà. Di Napoli: “Speriamo nella riammissione in Lega Pro. Possibile una collaborazione con l’Inter”

Primo giorno da nuovo presidente del Messina per Natale Stracuzzi, amministratore della DEA Cantieri Navali ed ex giocatore delle giovanili giallorosse. In una fluviale conferenza stampa gremita da più di un centinaio di tifosi, la nuova proprietà si è presentata agli sportivi messinesi sotto l’insegna delle fierezza e dell’orgoglio per le proprie origini. “Il Messina non è nostro, ma di tutti i messinesi”, dichiara Stracuzzi, “non voglio essere un presidente scelto per stare sopra le parti: voglio vivere tra la gente per dare nuova linfa ed entusiasmo a tutti gli sportivi della città. Non voglio demonizzare chi ci ha preceduto, Lo Monaco ha fatto di tutto per agevolare la cessione della società. Il nuovo tecnico, Arturo Di Napoli, è il vero artefice di questo miracolo: eravamo pronti a concretizzare solo un piccolo progetto, quello legato al Forza Calcio Messina, società recentemente ripescata in Eccellenza; Arturo ci ha sollecitati ad unire le forze per creare i presupposti della rinascita del calcio in questa città. Aspettiamo di conoscere quale sarà la categoria da disputare per formalizzare le più importanti operazioni di mercato. Messina è una piazza ambita e tanti giocatori stanno aspettando l’evolversi della nostra situazione per quanto concerne la riammissione in Lega Pro”.

Visibilmente emozionato nel tornare al San Filippo nella nuova veste di tecnico del Messina, Arturo Di Napoli fa immediatamente chiarezza su quale sarà il suo ruolo all’interno della nuova compagine societaria: “Da questo momento non mi interesserò più di alcuna vicenda legata ai tecnicismi burocratici, ma penserò esclusivamente a fare l’allenatore. Come ogni tecnico anch’io sarò puntualmente messo in discussione se non dovessero arrivare i risultati auspicati. Per più di un mese ho bussato alla porta di tutti gli imprenditori di mia conoscenza per realizzare questo sogno, sono felice di essere qui oggi a presentare un nuovo progetto per Messina. Partiremo la prossima settimana per il ritiro precampionato, che si terrà probabilmente a San Giovanni in Fiore: una volta conosciuta la categoria, il nuovo direttore sportivo completerà l’organico. In una politica di abbattimento dei costi la Lega Pro è senza dubbio più conveniente della serie D; sto già studiando un percorso di collaborazione con l’Inter per ottenere giovani di talento da lanciare con la maglia giallorossa”.

Invitato alla conferenza dalla nuova proprietà, il sindaco Renato Accorinti offre piena disponibilità per rilanciare il progetto sportivo dell’Acr Messina: “La prima squadra della città già dispone degli stadi San Filippo e “Celeste”, non abbiamo nessun problema a discutere per un eventuale impegno pluriennale. La nuova proprietà è composta da persone che amano il calcio con passione: i valori dello sport devono emergere sempre e comunque come veicolo di civiltà in una città che vive con grande orgoglio le sorti della sua squadra”.

Presenti alla conferenza anche i soci Piero Oliveri, Pietro Gugliotta (nuovo vicepresidente) e Nino Micali oltre al commercialista Leonardo Termini. Proprio quest'ultimo illustra gli ultimi dettagli della trattativa con Lo Monaco: “A breve otterremo anche la cessione del marchio, fino a questo momento di proprietà di una società dell’ex presidente. Il Messina deve ripartire da basi solide e l'impegno che questi imprenditori hanno messo per la felice conclusione della trattiva rappresenta il milgior viatico per tornare sempre più in alto”.

Domenico Colosi