Conferenza stampa a Palazzo Zanca con amministrazione comunale, sottosegretaria Siracusano, sub commissario Scurria e Asp
MESSINA – 21 persone fragilissime dalla baracca alla casa. Per il risanamento a Messina, l’assegnazione di alloggi a carattere prioritario è riservata alle famiglie con disabili che versano in gravissime condizioni e a quelle con soggetti fragili. E oggi a Palazzo Zanca il sindaco Federico Basile e il vicesindaco Salvatore Mondello – con loro la sottosegretaria Matilde Siracusano e il sub commissario al Risanamento di Messina Marcello Scurria, regista dell’operazione su incarico nazionale – annunciano in conferenza stampa il nuovo provvedimento.
In programma, come aree da rsbaraccare, via Catanoso e Camaro sottomontagna. Da risanarare Fondo Saccà, via delle Mura (fino ad ora bloccata da contenziosi relativi alle baracche), via Macello vecchio e Fondo Fucile. Una valorizzazione significativa riguarda i parchi urbani di Giostra (“da realizzare senza cemento”, è stato promesso) e Camaro S. Antonio (“i lavori a settembre”, ha annunciato Scurria).
All’incontro prenderanno parte pure l’assessora alle Politiche sociali Alessandra Calfiore, il direttore generale del Comune Salvo Puccio, il Consiglio d’amministrazione dell’Agenzia comunale di risanamento Arismè e il commissario straordinario dell’Asp Messina Bernardo Alagna.
un recente articolo publicato su l’Espresso della giornalista Roberta Maddalena, ha un po’ acceso i riflettori sulla problematica dando una rilevanza anche nazionale alla problematica ed avviando forse un input.