Una proposta di collaborazione tra il comune di Milazzo e l’università di Messina per sviluppare il turismo congressuale. Questo l’atto di indirizzo che la 3° commissione consiliare “Salvaguardia Sociale e Promozione Umana”, presieduta da Francesco Alesci, ha inviato all'Amministrazione comunale. Un iniziativa che, dichiara Alesci, servirà a gettare le basi per valorizzare i beni culturali e favorire occupazione e sviluppo.
Collaborare con l’università di Messina per favorire il turismo e far conoscere il territorio. Questo l’intento primario dell’atto di indirizzo inviato dalla 3° commissione consiliare “Salvaguardia Sociale e Promozione Umana” al comune di Milazzo. Un iniziativa volta alla realizzazione di congressi e convegni sul territorio Milazzese che getterà le basi per una maggiore valorizzazione dei beni culturali e per lo sviluppo occupazionale.
“Il filone congressuale –Dichiara Francesco Alesci- rappresenta uno strumento primario di crescita turistica sicuramente ottimale per il nostro territorio. Per questo –prosegue- ritengo che creare una sinergia col mondo universitario possa determinare una svolta per rilanciare la nostra città. L’atto di indirizzo approvato dalla commissione sarà finalizzato a stipulare un protocollo d’intesa basato su due punti fondamentali -conclude- ovvero la concessione a titolo gratuito dell’utilizzo dei beni culturali all’Unime per congressi di studio che l’Ateneo si impegnerà ad organizzare a Milazzo e l’impegno da parte dell’università stessa ad indirizzare i congressisti, per il periodo necessario allo svolgimento degli incontri, presso strutture ricettive del Comune di Milazzo”.
La commissione, che punta molto su quest’iniziativa, auspica di poter estendere l’invito, in futuro, anche all’università di Reggio Calabria, già distintasi in passato per proficue collaborazioni con le istituzioni. Un perfetto connubio, dunque, quello rappresentato da università e turismo che rappresenterà una costante nello sviluppo del territorio milazzese.
Salvatore Di Trapani