L’assenza di tombe disponibili, nei mesi scorsi, aveva indotto il Comune a realizzare sedici loculi prefabbricati, in vetroresina, per un importo complessivo di 25mila e 900 euro. La Giunta, nell’ultima riunione, ha previsto una spesa di 8mila e 500 euro, compresa di Iva e oneri Asp, per il trasferimento delle salme
Intervento urgente al cimitero di Furci Siculo per la sistemazione di 34 salme, provvisoriamente tumulate nel camposanto comunale del centro ed al trasferimento ed alla tumulazione definitiva nei loculi appositamente assegnati. La carenza di loculi al cimitero del centro, ha costretto l’Amministrazione, in più occasioni, a requisire le tombe già acquistate da persone in vita. Vista la “straordinaria necessità e urgenza” di realizzare nuove celle, stante l’assenza di tombe disponibili, nei mesi scorsi il Comune ha dato il via libera alla realizzazione di 16 loculi prefabbricati, in vetroresina, per un importo complessivo di 25mila e 900 euro.
La Giunta, nell’ultima riunione, ha previsto una spesa complessiva di 8mila e 500 euro, compresa di Iva e oneri Asp. Per la realizzazione dei lavori , è stata contattata una ditta con sede a Roccalumera, dichiarata disponibile ad eseguirli per un importo pari a 7mila 849 euro e 25 centesimi. Per la risoluzione definitiva dei disagi, tuttavia, l’unica via da seguire riguarda l’ampliamento del camposanto. C’è già un progetto, che dovrebbe vedere la luce con l’accensione di un mutuo. Se ne parla da anni, ma di concreto, al momento, non c’è ancora nulla. Così per far fronte all’impellente necessità, il sindaco, Sebastiano Foti, in più occasioni ha ordinato la “requisizione temporanea delle tombe ancora libere concesse in vita ai soggetti privati che ne hanno fatto richiesta, per il tempo strettamente necessario. Ovvero fino a quando saranno disponibili le nuove celle”.
Il Comune ha anche disposto di far firmare ai titolari dei loculi l’atto con il quale si impegnano a rimuovere la lapide in tempo utile in modo da permettere l’utilizzo della stessa in caso di necessità. “Nell’ipotesi di mancata reperibilità o disponibilità dei proprietari – specifica il sindaco Foti – il Comune agirà d’ufficio”. La durata del provvedimento non è specificata. Rimarrà in vigore “il tempo strettamente necessario”, fin quando non saranno realizzate nuove tombe.
Carmelo Caspanello