Il sindaco replica al capogruppo di FdI: "Dal 2019 il servizio di Messina Social City, che prima non c'era, è cresciuto fino ad arrivare a 1384 richieste
MESSINA – La nota è arrivata nelle redazioni in mattinata. Il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha scritto così: “Come si fa a promettere a centinaia di genitori degli alunni della scuola Cannizzaro-Galatti un trasporto di scuolabus gratuito per convincerli ad accettare nelle scorse settimane il trasferimento a Cristo Re, salvo adesso dire loro ci dispiace ma abbiamo scherzato“. Gioveni “giudica inaccettabile l’atteggiamento dell’amministrazione che prima tende una mano alla popolazione scolastica attraverso quello che doveva essere un trasporto garantito dalla sede di via Mario Giurba alle aule di Cristo Re, per venire incontro ai disagi di un trasferimento obbligato dovuto all’interdizione della Cannizzaro, e adesso la ritira non garantendolo più”.
Alla nota replica il sindaco Federico Basile: “Il trasferimento è stato comunicato dodici mesi fa in considerazione che la scuola, in base alle verifiche di vulnerabilità sismica, è risultata non conforme. In quell’ambito, soprattutto in relazione al possibile trasferimento in prima istanza al San Luigi, ho dichiarato che ci sarebbe stato un sistema di trasporto pubblico. Poi abbiamo trovato una soluzione più agevole a Cristo Re. Ma non ci siamo mai tirati indietro sul trasporto e Messina Social City ha emanato un bando di evidenza pubblica lo scorso 19 agosto. Ovviamente un bando rivolto agli alunni di tutte le scuole e che prevedeva 500 posti, dando prorità proprio agli studenti delle scuole che sono state chiuse. Noi abbiamo circa 750 posti disponbili. I bambini devono essere trasportati in sicurezza, con mezzi idonei”.
“Il servizio sarà assicurato a chi ha fatto richiesta all’inizio dell’anno scolastico”
Continua il sindaco: “Faccio una premessa: il servizio scuolabus è partito nel 2019. Parliamo di un servizio che prima di tre anni fa non esisteva. Dalla richiesta iniziale di 375 posti siamo passati a una crescita esponenziale: dai 475 studenti nel 2020 ai 570 nel 2021, arrivando a un incremento maggiore nel 2022 con 806 alunni trasportati, sino a giungere alle 1384 richieste per quest’anno in corso. I numeri rappresentano indubbiamente l’indice di gradimento di questo servizio da parte della cittadinanza. Abbiamo messo a bando 500 posti e abbiamo avuto 1384 richieste. Un segnale per me confortante come sindaco. E assicuriamo che sarà garantito gratuitamente a tutti i soggetti che hanno fatto richiesta all’inizio dell’attività scolastica”.
Conclude Basile: “Messina Social City sta facendo la lista delle priorità. La priorità riguarda tutti i plessi che sono stati chiusi. Io sono sindaco di tutta la città. L’amministrazione comunale non solo ha eseguito le verifiche ma ha pure redatto il progetto e reperito le risorse per le scuole: ben 10.000.000,00 di euro per la messa in sicurezza. Il trasporto verrà garantito a tutte le scuole che hanno problemi di spostamenti, in base alla capienza dei posti. Sicuramente riapriremo il bando. Ma dobbiamo trovare mezzi e strumenti per garantire il trasporto. I nuovi mezzi li stiamo reperendo. Forse l’11 settembre uscirà la graduatoria e per noi è fondamentale svolgere al meglio questo servizi. E, soprattutto, garantire la messa in sicurezza degli edifici, come abbiamo programmato”.