Debutto al San Filippo nelle vesti da allenatore per Arturo Di Napoli. Possibile la rinuncia al 4-3-3 per fronteggiare l’emergenza a centrocampo. Cocuzza e Tavares in ballottaggio per una maglia da titolare in attacco
“Credo sia inevitabile essere emozionati nel tornare a calcare un campo cui sono legato da ricordi magnifici, ma tutte le mie sensazioni personali dovranno essere subordinate alla lucidità necessaria per affrontare un avversario ben organizzato come il Cosenza”. Non nasconde l’emozione Arturo Di Napoli alla vigilia del debutto interno come tecnico del Messina: “Dovremo mantenere l’equilibrio mostrato in campo nelle due recenti trasferte di Monopoli e Benevento: i nostri avversari sono molto rapidi nelle ripartenze e proveranno dunque a sfruttare ogni nostro minimo errore. Ho molta scelta in difesa ed in attacco, mentre sulla mediana siamo in emergenza. Nonostante sia ancora in ritardo di condizione, Tavares potrebbe anche partire dal primo minuto. Possibile un sostanziale cambio del modulo di gioco; la mia squadra dovrà comunque interpretare la gara mantenendo un costante equilibrio tra i reparti e la giusta aggressività negli ultimi sedici metri. Contiamo sull’apporto dei nostri tifosi per superare ogni difficoltà: il San Filippo deve tornare ad essere il fortino del Messina”.
Sicuro dell’esordio dal primo minuto il portiere Stefano Addario, pronto a rilevare lo squalificato Berardi. Con la possibile conferma in blocco dell’intero pacchetto arretrato visto all’opera a Benevento, Di Napoli potrebbe strutturare un centrocampo a quattro con Barilaro e Barraco sulle corsie esterne e Giorgione e Fornito mediani. Cocuzza potrebbe ottenere una nuova chance da primo minuto con Padulano o il rientrante Gustavo in supporto. Arbitrerà l’incontro tra Messina e Cosenza il signor Giosuè Mauro D’Apice della sezione di Arezzo: fischio d’inizio domenica alle ore 17.30.
Domenico Colosi
