Ferrandelli ha consegnato oggi a Crocetta ed ai 90 dell'Ars la targa del Guinness dei Primati: "Al più incapace governo della storia siciliana, guidato da Crocetta ed ai 90 deputati dell'Assemblea che non lo mandano a casa, per avere approvato 3 leggi e tutte e 3 impugnate dal governo nazionale".

Il record del cambio di assessori, 40 in 3 anni, lo ha già raggiunto e si appresta a superarlo in settimana con il Crocetta quater. Il record delle leggi impugnate in pochi mesi, peraltro le uniche partorite da un’Ars imbalsamata da guerre e polemiche, è stato raggiunto. Il record della riforma più annunciata e virtuale del mondo anche, con quella sulle ex Province che viaggia verso i 2 anni e mezzo.

Adesso a premiare Crocetta e i 90 dell’Ars con il Guinnes dei Primati è Fabrizio Ferrandelli, che si è dimesso in estate invitando tutti a fare altrettanto. "Altro che rimpasto e azzeramento- dichiara- dobbiamo mandarli tutti a casa. Azzerarli tutti”.

Il Guinnes dei primati va consegnato quindi per l’esponente Pd che ha fondato il movimento dei Coraggiosi: "Al più incapace governo regionale della storia della Sicilia, guidato da Rosario Crocetta, e ai 90 deputati dell’Assemblea Regionale Siciliana che non lo mandano ancora a casa, per avere approvato tre leggi, (Appalti, Province e Acqua), tutt’e tre impugnate dal Governo Nazionale". Questa la motivazione del Guinness dei Primati che Fabrizio Ferrandelli, a nome dei siciliani, ha recapitato a Palazzo dei Normanni per assegnarlo al presidente Crocetta e ai 90 deputati regionali. L'iniziativa dell'ex deputato regionale del Pd, dimessosi dall'Ars in polemica con Crocetta e con il Pd, fa seguito dell'impugnativa da parte del Consiglio dei Ministri della legge sull'acqua, terza riforma bocciata dopo quella sugli appalti e sulle province in soli tre mesi. Per non parlare delle altre bocciature (come quella del piano regionale della rete ospedaliera) e del “commissariamento” della delega al bilancio affidata a Baccei.

"La Sicilia continua a collezionare – aggiunge Ferrandelli – primati negativi per responsabilità di una politica inadeguata e affezionata non alla Sicilia ma alla poltrona. Altro che rimpasto e azzeramento, dobbiamo mandarli tutti a casa. Azzerarli tutti. Non c'è più tempo da perdere: ogni giorno in più di permanenza di questo governo e di questi 90 deputati è un giorno in meno di futuro per i siciliani".

Rosaria Brancato