L'evento, organizzato dalle suore francescane di Tusa e dalle consorelle di Palermo in collaborazione dei missionari laici del Gam di Palermo, ha divertito i pazienti del centro "Maugeri". Per Paolo Volanti, responsabile del centro "nostro obiettivo è anche quello di poter agire sull'aspetto psicologico del paziente, oltre che sull'aspetto riabilitativo - motorio"
E' stata una giorna di festa, di sano e puro divertimento quella vissuta dai degenti della "Fondazione Salvatore Maugeri", Unità Operativa di Neuroriabilitazione Intensiva – Centro di Riferimento Regionale SLA di Mistretta.
“La giornata del sorriso”, evento organizzato dalle Sorelle minori di S. Francesco di Tusa e di Palermo con l'appoggio dei missionari laici del Gam di Palermo, ha regalato un pomeriggio di spensieratezza e di sano divertimento ai pazienti del "Maugeri" e ai loro familiari, ridonando il sorriso a chi, provato dalla sofferenza, ha pochi motivi per sorridere e stare allegro.
I pazienti hanno molto apprezzato le esilaranti performances degli attori palermitani che hanno portato in scena momenti di vita quotidiana, enfatizzati dal colorito dialetto palermitano che ha reso ancora più divertenti i loro racconti, sottolineati da tante risate e applausi.
Se da un lato l'evento ha divertito i pazienti, dall'altro è stato anche molto apprezzato dai medici della struttura che in questo tipo di attività riscontrano importanti stimoli positivi che aiutano i pazienti nei loro percorsi terapeutici e per questo annoverate tra le iniziative ludico – sanitarie della Fondazione.
“Queste giornate – afferma il dott. Paolo Volanti, Responsabile della struttura di neuroriabilitazione – sono molto importanti perchè nostro obiettivo è anche quello di poter agire sull'aspetto psicologico del paziente, oltre che sull'aspetto riabilitativo motorio. E' necessario offrie ai pazienti e ai loro familiari che li assistono,una buona qualità di vita all'interno della struttura. Quindi c'è grande disponibilità – conclude – e apertura nei riguardi di queste attività, alle associazioni di volontariato che ci collaborano nell' organizzazione di tali eventi, che mi auguro diventino sempre più frequenti". (Salvatore Famularo)